Femminicidio di Agropoli, funerali separati per Annalisa Rizzo e Vincenzo Carnicelli
Si terranno in forma separata i funerali di Annalisa Rizzo e Vincenzo Carnicelli, moglie e marito trovati morti in casa lunedì mattina ad Agropoli, nel Salernitano. Lo hanno deciso le rispettive famiglie. Le salme sono state liberate dopo le autopsie svolte dai medici legali. Gli inquirenti, intanto, continuano le indagini: la tesi del femminicidio-suicidio continua ad essere quella principale, ma non sono escluse altre ipotesi.
I funerali di Vincenzo Carnicelli, 62 anni, pizzaiolo, si terranno domani mattina alle 10 nella chiesa della Madonna delle Grazie ad Agropoli. Il giorno successivo, venerdì 26 gennaio, alle 15 e nella stessa chiesa si terranno invece i funerali di Annalisa Rizzo, 43 anni, impiegata di banca. I carabinieri stanno indagando ascoltando amici e parenti della coppia: da quanto emerso finora, i due avevano deciso di avviare un percorso di separazione consensuale. Dall'autopsia sui corpi, invece, i medici legali hanno riscontrato dieci coltellate inferte alla donna, di cui quella fatale alla gola. Diversamente, l'uomo ne presentava una sola: un fendente al collo, risultato fatale sebbene non sia morto sul colpo ma poco dopo. Da valutare invece l'orario del decesso: secondo gli inquirenti sarebbe avvenuto qualche ora prima del ritrovamento dei due corpi. La figlia minore, che dormiva nella sua cameretta, non si sarebbe accorta di niente ed ora è stata affidata ad alcuni parenti. Ritrovati in casa anche un coltello e un taglierino, forse l'uno utilizzato come arma del duplice delitto e l'altro usato dalla donna per provare a difendersi. Tante ipotesi, ancora poche certezze nel caso di Agropoli, sebbene la tesi del femminicidio-suicidio continua ad essere quella più forte.