Febbre West Nile a Salerno, morto un paziente di 59 anni ricoverato in ospedale
C'è un morto in Campania a causa del Virus West Nile: si tratta di un uomo di 59 anni, originario di Altavilla Silentina, che era ricoverato all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Al paziente era stata diagnosticata una encefalite da West Nile; l'uomo, che era già in cura chemioterapica per una patologia oncologica dalla quale era affetto, era stata diagnosticata l'encefalite provocata dal virus intorno alle metà dello scorso mese di agosto al reparto di Clinica Infettivologica Universitaria del nosocomio salernitano.
In un post su Facebook, l'amministrazione comunale di Altavilla Silentina – guidata dal sindaco Francesco Cembalo – la cittadina della quale, come detto, il 59enne era originario, ha espresso il cordoglio per il decesso dell'uomo. "La problematica si era evidenziata in una persona già fortemente provata da una grave patologia oncologica che, malgrado le cure attente dei sanitari, non sono riuscite a preservarlo dalla morte. Ai familiari la nostra vicinanza e le nostre condoglianze" si legge.
Provocata dal Virus West Nile, la Febbre del Nilo o West Nile, appunto, viene veicolata attraverso la puntura di una zanzara. Il periodo di incubazione varia tra i 3 e i 14 giorni; nell'80% dei casi, i soggetti colpiti sono asintomatici, ma la Febbre West Nile può comportare febbre, cefalea, dolori muscolari, vomito e talvolta eruzioni cutanee.