Farmacista eseguiva tamponi rapidi, ma era stato radiato dall’ordine e non aveva green pass: multato
Una vasta operazione, in tutta Italia, è stata messa in campo negli ultimi giorni dai carabinieri per la Tutela della Salute e in particolar moda dal Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas), di concerto con il Ministero della Salute: i militari dell'Arma hanno controllato, in tutta la Penisola, farmacie e centri dove si effettuano tampono, con particolare riferimento a quelli antigenici rapidi, al fine di riscontrare e sanzionare eventuali irregolarità. I controlli dei carabinieri del Nas hanno riguardato anche la Campania: nello specifico, a Vietri sul Mare, nella provincia di Salerno, è stato sanzionato un farmacista. I militari dell'Arma hanno scoperto, in una farmacia della cittadina costiera, che l'uomo eseguiva tamponi rapidi arbitrariamente, senza richiedere il consenso informato; inoltre, il farmacista non soltanto era stato radiato dal proprio Ordine professionale, ma lavorava anche con il green pass ormai scaduto.
I controlli del Nas in tutta Italia
Complessivamente, negli ultimi 30 giorni, i carabinieri del Nas hanno controllato 1.360 farmacie e centri di analisi che eseguono tamponi rapidi, riscontrando irregolarità i 170 di essi ed elevando 282 sanzioni. Alla fine delle operazioni, i militari dell'Arma hanno disposto la sospensione di 21 punti di prelievi di tamponi rapidi, che venivano condotti in pessime condizioni igienico-sanitaria, sequestrando complessivamente 677 kit per eseguire i suddetti tamponi, considerati non idonei; 18 operatori, poi, sono stati sanzionati perché lavoravano in assenza di green pass. I controlli nelle farmacie hanno permesso ai carabinieri anche di sequestrare 650 confezioni di farmaci privati delle fustelle e 25.300 mascherine considerate non a norma.