Falso dentista a Soccavo curava i pazienti in ambulatorio sporco e mai sanificato per Covid: preso

Si finge dentista, facendo visite odontoiatriche e curando i pazienti, con tanto di poltrona da lavoro, materiale odontoiatrico e fiale di anestetici, ma in realtà non ha né il titolo di studio né l'abilitazione. Non solo. I locali dell'ambulatorio abusivo non sono mai stati sanificati per il Coronavirus. Il protagonista è un 52enne che operava in un laboratorio medico a Soccavo, quartiere occidentale di Napoli. I militari della Guardia di Finanza del capoluogo partenopeo l'hanno colto sul fatto mentre stava visitando una paziente. Lo studio medico peraltro era in precarie condizioni igienico-sanitarie. Il falso dentista è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica e violazione delle leggi sanitarie e sanzionato per aver violato le norme anti-Covid ed è risultato anche evasore totale: non presentava la dichiarazione dei redditi dal 2011.

Soccavo, sequestrato laboratorio dentistico abusivo

Lo studio medico abusivo a Soccavo presso il quale il finto dentista effettuava visite odontoiatriche senza abilitazione è stato poi sequestrato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli. In particolare, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano hanno sorpreso il sedicente medico che, privo di titolo di studio e della relativa abilitazione, forniva illecitamente le prestazioni. Il denunciato è un 52enne di Napoli, colto “sul fatto” mentre effettuava una visita ad una paziente. Oltre che per esercizio abusivo della professione medica e violazione delle leggi sanitarie, il falso dentista è stato sanzionato anche per aver violato la normativa anti Covid poiché non aveva mai effettuato una sanificazione dei locali.

Sequestrato lo studio dentistico, composto da un locale e da un laboratorio odontotecnico, peraltro non sanificati e in precarie condizioni igienico-sanitarie, e strumentazione medica di diverso genere, tra cui una poltrona da lavoro, attrezzature e materiale ad uso odontoiatrico, e decine di fiale di anestetici. La sua posizione è ora al vaglio delle Fiamme Gialle anche sotto il profilo fiscale, in quanto il soggetto è evasore totale, non avendo presentato la dichiarazione dei redditi dal 2011.