Truffa Reddito di cittadinanza in Campania: risultava nullatenente ma in garage aveva la Ferrari
Non soltanto camorristi, truffatori, rapinatori e criminali di ogni sorta: ci sono anche persone che per lo Stato risultavano nullatenenti ma che in realtà possedevano auto di lusso tra le 2.441 persone che percepivano illecitamente il Reddito di cittadinanza in Campania scoperte dai carabinieri nel corso di una lunga serie di controlli operati dal giugno del 2021 ad oggi. C'è il caso, ad esempio, di un 70enne residente nella provincia di Avellino, che era considerato nullatenente ma in realtà guidava tranquillamente una Ferrari, oltre a possedere numerose proprietà, tra cui immobili e terreni. Il 70enne è il convivente di una funzionaria comunale, che però non risulta indagata e sarebbe estranea ai fatti.
Quello del 70enne irpino non è l'unico caso di presunti nullatenenti che percepivano il Reddito di cittadinanza pur non avendone alcun diritto. Nel Casertano, ad esempio, un giovane ha fatto richiesto per il Reddito di cittadinanza, ottenendolo, nonostante appartenesse a un nucleo famigliare i cui componenti erano proprietari di società che fatturavano centinaia di migliaia di euro all'anno.
A Napoli e provincia anche camorristi con il Reddito di cittadinanza
Molti, come detto, anche i criminali che percepivano indebitamente il Reddito di cittadinanza, alcuni dei quali legati ai clan camorristici di Napoli e provincia. È il caso, ad esempio, di un uomo legato al clan Frizziero, sottoposto agli arresti domiciliari. O, ancora, di cinque persone, arrestate nel settembre del 2020 per estorsione aggravata del metodo mafioso perché ritenute affiliate al clan Amato-Pagano, che continuavano a percepire il Reddito. Erano state arrestate nel 2020, nell'ambito dell'operazione "Cupola", anche le 10 persone ritenute affiliate al clan Grimaldi/Vanella Grassi, che nonostante ciò percepivano il Reddito di cittadinanza.