False residenze per la cittadinanza italiana: monili in oro e pietre preziose in casa di un indagato
Smeraldi, ametiste e altre pietre preziose recuperate durante le perquisizioni in casa di uno dei soggetti indagati per le false residenze di cittadini brasiliani a Villaricca, nel Napoletano. Gli inquirenti non si sbilanciano, ma si limitano a parlare di "approfondimenti investigativi". Ma la domanda sul perché cittadini brasiliani, alcuni dei quali anche spiccate personalità brasiliane del mondo del calcio e dello spettacolo, fossero coinvolti in queste false residenze in Italia, rimane. Al momento sono sei i soggetti indagati, gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere, falso in atto pubblico e corruzione, sempre in riferimento alla concessione di false residenze e false cittadinanze.
La Polizia Metropolitana di Napoli, nel corso di una perquisizione domiciliare in casa di uno degli indagati ha rinvenuto questa mattina circa 80 pietre lavorate di colore verde, azzurro e viola, verosimilmente smeraldi, acquamarina e ametiste, oltre a monili verosimilmente in oro predisposti per l'incastonatura. Le indagini, dunque, proseguono. A Fanpage.it, la comandante della Polizia Metropolitana di Napoli, Lucia Rea, aveva parlato di "un disegno criminoso finalizzato a rendere possibile falsa cittadinanza prevalentemente a uomini d'affari e di spettacolo brasiliani mai recatisi a Villaricca", aggiungo anche che "per ragioni ancora sotto attività investigativa (queste persone, ndr) avevano interesse ad ottenere residenza e cittadinanza fasulle. Un sistema reso possibile soprattutto grazie alla deplorevole corruzione di pubblici ufficiali, tra cui vigili urbani". Indagini di Procura e inquirenti che continuano dunque anche nei prossimi giorni.