“Faccio esplodere tutto”, si barrica in casa e apre il gas: i carabinieri fanno irruzione ed evitano il peggio
Ha aperto la bombola di gas, si è barricato in casa e ha minacciato di far esplodere l'intera abitazione, rischiando non soltanto di morire, ma di arrecare danni a persone o cose vicine; per fortuna, l'intervento dei carabinieri, che hanno fatto irruzione in casa, ha evitato il peggio. Questa mattina, venerdì 26 aprile, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Castellammare di Stabia sono intervenuti in via Casa Varone a Sant'Antonio Abate, nella provincia di Napoli: come hanno confermato numerose segnalazioni al 112, qui un uomo di 41 anni si era barricato in casa, minacciando di farsi saltare in aria.
Il 41enne è nell'appartamento al piano seminterrato di una palazzina: attraverso le finestre, infatti, i militari dell'Arma riescono a vederlo. L'uomo è in piedi sul letto, ha aperto la valvola della bombola di gas che tiene accanto a sé e in mano stringe un accendino, mentre urla la propria intenzione di suicidarsi, facendo esplodere tutto.
Dalla finestra i carabinieri percepiscono un fortissimo odore di gas, di cui l'appartamento si è evidentemente saturato, e capiscono che non c'è molto tempo; tre militari irrompono nell'abitazione e, non senza difficoltà, bloccano il 41enne, mentre la bombola di gas viene chiusa e portata all'esterno. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118, che hanno sedato l'uomo e lo hanno portato all'ospedale Maresca di Torre del Greco per tutte le cure del caso; il 41enne è in buone condizioni di salute.