Fabrizio De Andrè sul nuovo murale di Jorit a Scampia
Tra le poesie che Fabrizio De Andrè ha regalato al mondo, ce n'è una nella quale il cantautore genovese si cimenta con la lingua napoletana: nella canzone Don Raffaè, Faber fa parlare il suo Pasquale Cafiero, "brigadiere a Poggioreale dal '53", in dialetto napoletano appunto. Non stupisce, dunque, che il volto di De Andrè, nella sua caratteristica posa pensierosa e malinconica, campeggi su un muro di Scampia, periferia settentrionale di Napoli: il cantautore genovese è infatti il soggetto del nuovo murale del famoso street artist Jorit. L'opera, che rientra nelle iniziative che fanno parte del Maggio dei Monumenti, è stata dipinta sul muro di un edificio in via Arturo Labriola: come spesso accade per Jorit, prima che iniziasse a disegnare l'opera vera e propria, sul muro lo street artist ha scritto alcune frasi celebri della personalità raffigurata, in questo caso alcuni versi della "Canzone del Maggio".
Il murale presentato lunedì 6 giugno da Dori Ghezzi
Il murale di Jorit con il volto di Fabrizio De Andrè, che qualche residente o qualche utente sul web hanno già visto – lo stesso Jorit ha pubblicato alcune foto sui social – è stato presentato ufficialmente lunedì 6 maggio, alle ore 11.30. Per l'occasione, oltre al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, è intervenuta anche la cantante Dori Ghezzi, vedova di Fabrizio De Andrè, al quale è stata legata dagli anni Settanta fino alla morte del cantautore genovese, avvenuta l'11 gennaio del 1999.