Fa irruzione in albergo a Giugliano e accoltella il compagno della ex, arrestato 25enne
Avrebbe fatto irruzione nella camera d'albergo di Giugliano, in provincia di Napoli, in cui c'erano la ex fidanzata e l'attuale compagno di lei, cercando di ucciderlo coltellate, ma riuscendo soltanto a ferirlo ad una coscia, per poi dileguarsi. Con questa accusa è finito in manette, oggi, un 25enne di origini cubane, destinatario di una ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli ed eseguita dai carabinieri di Varcaturo: l'uomo è gravemente indiziato di tentato omicidio.
I fatti risalgono allo scorso luglio, quando un 35enne era stato ferito ad una coscia mentre si trovava in un hotel di Giugliano. Alle forze dell'ordine l'uomo aveva raccontato di essere stato aggredito mentre si trovava in camera con la compagna; l'assalitore, armato di un coltello di grosse dimensioni, aveva sferrato numerosi fendenti verso il suo addome ma lui aveva reagito ed era riuscito a schivarli, venendo ferito solo alla coscia. Sulla scorta della testimonianza della vittima e della donna i carabinieri avevano avviato le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, stringendo il cerchio intorno al 25enne cubano anche grazie all'analisi delle telecamere di videosorveglianza.
Il motivo del tentato omicidio sarebbe da ricercare nella gelosia: l'uomo non avrebbe accettato la fine della relazione e, probabilmente dopo aver pedinato la ragazza, avrebbe individuato la camera d'albergo in cui si trovava col nuovo compagno e avrebbe quindi fatto irruzione di notte con l'obiettivo di uccidere quello che riteneva essere il suo rivale; dopo le formalità di rito il 25enne è stato condotto nella casa circondariale di Poggioreale.