Ex parcheggiatore abusivo ora ripulisce i vicoli: “Vita cambiata dopo il Reddito di Cittadinanza”
È l'argomento degli argomenti, alla base di analisi, teorie sociologiche e politico-economiche, perfino di commedie di successo (una su tutte? "Una poltrona per due"). Riassumiamo la domanda in una battuta alla Gomorra: «Sono i soldi che fanno l'uomo onesto?».
Oggi la questione è di stringente attualità: la discussione sul cancellare o meno il sussidio noto come Reddito di cittadinanza infiamma e divide il Paese, tra beneficiari e convinti della bontà dell'iniziativa e coloro che invece gridano allo spreco e all'assistenzialismo.
Fra i «dotti medici e sapienti» riempiono talk show e i social c'è la vita vera. Con più sfumature di grigio, meno intolleranza ma più dolore, più sofferenza, più umanità. E quando si ascoltano le storie delle persone non si può poi restare impassibili e fermi sulle proprie posizioni, a meno di non essere disumani o in cattiva fede.
La storia di Paolo Maisto, ad esempio, assomiglia ad uno di quei racconti, quegli exempla medievali in cui il protagonista riesce, fra mille peripezie, a salvarsi. Paolo è napoletano e da quando ha ricevuto il Reddito di cittadinanza ha cambiato vita.
Era un parcheggiatore abusivo, uno di quelli abituati a chiedere – anzi a pretendere – soldi per una sosta stradale, arrogandosi il diritto di esigerli al posto del Comune, non si sa in virtù di quale principio. Contro i parcheggiatori abusivi Francesco Borrelli, consigliere regionale in Campania, ha speso e spende ore e ore della sua attività politica a Napoli, non senza rischi (aggressioni e insulti sono all'ordine del giorno). Però grazie a questa capillare conoscenza del territorio ora sa anche di questa storia. E la racconta:
Paolo è diventato, in maniera del tutto spontanea, un volontario e tutti i giorni si impegna per migliorare le condizioni di vivibilità della nostra Napoli. Anche oggi si è rimboccato le maniche e ‘armato' di guanti, scopa e sacchi dell’immondizia ha ripulito via San Gennaro ad Antignano, dove si trova l’ingresso della Asl Napoli 1 Vomero-Arenella.
È lì che l’ho raggiunto per complimentarmi personalmente per le iniziative che intraprende in completa autonomia. Stamattina ha dedicato il suo tempo a una strada abbandonata, piena di erbacce e rifiuti di ogni genere che grazie e lui finalmente si presenta davvero pulita, così come non la vedevamo da anni. Questo è un esempio da seguire.
Il Borrelli-pensiero sul sussidio ai senzalavoro è riassunto tutto nel "sii come Paolo": «Credo che tutti i percettori del reddito di cittadinanza dovrebbero essere come lui, pronti ad abbandonare le scelte sbagliate fatte in passato dopo aver ricevuto un aiuto dallo Stato, pronti a dare il contributo per far crescere la città, pronti nel mettersi a disposizione del bene comune. Così il Reddito funziona davvero».