Evade dal carcere in Svizzera e fugge a Napoli, arrestato 38enne: era ricercato per tentato omicidio
Evade dal carcere in Svizzera e fugge a Napoli, dove viene rintracciato a Secondigliano e poi arrestato nei pressi dell'Aeroporto di Capodichino. Beccato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli, guidati dal primo dirigente Giovanni Leuci, che lo hanno trovato a bordo di un furgone. Si tratta di un uomo di 38 anni svizzero, destinatario di un mandato di arresto europeo per tentato omicidio, lesioni personali volontarie aggravate, furto, ingiuria, danneggiamento, violazione di domicilio, violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale.
Era destinatario di un mandato di arresto europeo
Nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 4 ottobre 2024, il personale della Polizia di Stato ha proceduto all’arresto provvisorio ai fini di consegna del 38enne. Venerdì scorso, il gruppo FAST Svizzera aveva richiesto urgente collaborazione per la cattura del latitante che era fuggito, a fine agosto, da un istituto di sicurezza.
Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, di concerto con personale del gruppo FAST Italia. Si tratta di una unità operativa che si occupa della ricerca e cattura a livello internazionale di ricercati pericolosi incardinata nel Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip) della Direzione Centrale della polizia criminale.
Rintracciato a Secondigliano e bloccato a Capodichino
Gli investigatori si sono messi subito sulle tracce del latitante, cercando di ricostruirne mosse e spostamenti dopo l'evasione. Gli indizi raccolti hanno consentito di rintracciare l’uomo a Secondigliano, quartiere dell'area nord di Napoli. Il 38enne è stato, quindi, bloccato, a bordo di un furgone, nei pressi dell’Aeroporto di Capodichino, dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Commissariato Poggioreale.