Europei di Calcio 2032, Napoli candidata tra le 10 città italiane: il Maradona sarà ristrutturato
Napoli si candida tra le 10 città italiane che potrebbero ospitare le partite dei campionati Europei di Calcio Uefa Euro 2032. Il Comune di Napoli ha approvato la delibera di giunta che impegna a ristrutturare lo Stadio Diego Armando Maradona in vista dell'evento. Lavori indispensabili, in quanto, al momento, l'impianto di Fuorigrotta non è conforme agli standard Uefa. La candidatura di Napoli con tutta la documentazione sarà inviata alla Federcalcio e alla Uefa entro il 12 aprile prossimo. La decisione della Uefa sulla candidatura dell'Italia è attesa per ottobre 2023.
La giunta Manfredi crede molto nella proposta e nella proiezione internazionale della città. Napoli è attualmente impegnata nel processo di selezione del titolo europeo di Capitale dello Sport 2026, organizzata dall'Aces Europe. L'obiettivo della amministrazione Manfredi è accrescere la proiezione internazionale della città anche attraverso i grandi eventi. Da qui la delibera approvata ieri in giunta come atto di indirizzo per la candidatura della città di Napoli per Euro 2032.
La Figc, Federcalcio Italiana Giuoco Calcio, ha presentato alla Uefa la candidatura per la fase finale degli Europei per l'Italia. Il 30 agosto scorso, il presidente della Federcalcio ha comunicato al sindaco Manfredi e ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Calcio Napoli, di aver ufficializzato la proposta dell'Italia prevedendo il coinvolgimento di 10 città con i rispettivi Stadi, chiedendo al contempo la conferma dell'interesse ad ospitare la manifestazione e a partecipare al processo di candidatura. Il 5 settembre il sindaco e De Laurentiis hanno risposto affermativamente e si sono resi disponibili a fornire tutto il supporto necessario per presentare la proposta.
Gli Europei a giugno 2032
Gli Europei di Calcio si svolgeranno per 30 giorni, tra giugno e luglio 2032 e interesseranno 10 stadi italiani. Ci saranno 24 squadre nazionali d'Europa, con l'arrivo in città di tanti tifosi stranieri con positive ricadute sull'economia.
Quando si decide
La decisione della Uefa arriverà entro ottobre 2023 con l'assegnazione di Uefa Euro 2032. Per la candidatura la prima fase si è conclusa il 16 novembre scorso e ha previsto l'inoltro alla Uefa da parte della FIGC di un Preliminary Bid Dossier con focus sugli aspetti operativi, infrastrutturali ed economici. La seconda fase si concluderà il 12 aprile e prevede l'inoltro dalla FIGC del Final Bid Dossier con focus su aspetti legali, eventuale revisione della parte economica e gli approfondimenti richiesti dalla Uefa.
Lo stadio va ristrutturato
In questa seconda fase, Napoli si deve impegnare a sottoscrivere l'Host City Agreement: dichiarando il pubblico interesse dell'evento, svolgendo ruolo di facilitazione nei confronti di tutti gli enti coinvolti, garantire gratuitamente una quota di spazi pubblicitari alla Uefa, lo Stadium Agreement mettere a disposizione lo Stadio di cui è proprietario. Rendersi disponibile anche a fare dei lavori di ristrutturazione e adeguamento dell'impianto sportivo. Lo Stadio al momento non è idoneo per la Uefa non è conforme agli standard per la candidatura. "L'impianto – scrive il Comune – risulterà idoneo ad ospitare le partite degli Europei soltanto previa realizzazione dei lavori di adeguamento".