Eugenio Bennato in concerto al Trianon, il live show verso il tutto esaurito
"W chi non conta niente" è il nuovo tour invernale di Eugenio Bennato. Il live show fa tappa al Trianon Viviani, il teatro della canzone napoletana, il 30 aprile 2022. Una grande festa, che ha girato l'Italia e l'Europa, che si fermerà a Colonia, in Germania, dopo questa tappa napoletana. Nulla di meglio che il Trianon Viviani per accogliere la viscerale potenza del Taranta Power del maestro Bennato che per l'occasione presenta il suo singolo Welcome to Napoli, estratto del nuovo disco che sarà pubblicato entro gli ultimi mesi del 2022.
Lo spettacolo
Eugenio Bennato salirà sul palco suonando chitarra classica, mandola e chitarra battente, accompagnato come di consueto dalla storica formazione di Taranta Power e dall'ensemble vocale Le voci del Sud. Lo spettacolo rappresenta tutto quello che Eugenio Bennato è sempre stato: il rispetto e la valorizzazione delle diversità, l'energia che arriva dal mediterraneo e da tutti i Sud del mondo.
Il tour
Dopo Napoli, il tour prosegue: a giugno tornerà a Torino (22 giugno; Hiroshima Mon Amour) e Bologna (23 giugno, Estragon). Per l’estate è prevista una tournée all'estero, oltre a date nei festival e nelle principali piazze di tutta Italia.
La storia di Eugenio Bennato
Eugenio Bennato fonda negli anni Settanta la Nuova Compagnia di Canto Popolare, e nel 1976 Musica Nova. Negli anni Novanta dà avvio, con Taranta Power, ad un movimento che impone la musica etnica italiana nella rete internazionale della World Music. Le pubblicazioni discografiche più significative sono Brigante se more (1980), Taranta Power (1998), Che il Mediterraneo sia (2002), Sponda sud (2007), Grande Sud (2008), Questione meridionale (2011), Canzoni di Contrabbando (antologia 2016), Da che Sud è Sud (2017). Nel 2020 esce “Qualcuno sulla terra – canzoni inedite sulla creazione” con l'ensemble vocale de “Le Voci del Sud”, e il singolo “W chi non conta niente”, anticipazione del nuovo album, previsto per l'autunno del 2021. Ad agosto 2020 è il direttore artistico di “Musica Identità Rivoluzione”, festival della musica etnica e d'autore, evento principale dell'estate napoletana.