Estate 2023, sulle scogliere del Lungomare di Napoli pedane solarium: il progetto del Comune
Pedane solarium sulle scogliere del Lungomare di Napoli con lettini e ombrelloni. Torna l'idea dei tavolati sul litorale partenopeo, già accarezzato più volte in passato, ma questa volta potrebbe diventare realtà già dall'estate 2023. "La realizzazione delle piattaforme per questa stagione estiva è l'ipotesi alla quale stiamo lavorando" filtra dal Comune di Napoli. L'idea è quella di realizzare le piattaforme sulle scogliere che si trovano lungo via Caracciolo, già oggi affollate di turisti e cittadini, andando ad aumentare la capienza che al momento può contare solo su poche spiagge libere, tra cui il lido Mappatella alla Rotonda Diaz, dove da quest'anno saranno installate le pedane per i disabili.
Il progetto è allo studio dell'assessore all'Urbanistica e vicesindaco Laura Lieto, di concerto con il Dipartimento di Architettura dell'Università Federico II di Napoli. Ma l'obiettivo, come detto, è quello di vederlo realizzato già per quest'estate.
La proposta del consiglio comunale
Su questa vicenda c'è un preciso indirizzo che arriva dal consiglio comunale, dove oggi è approdato un ordine del giorno dal titolo "azioni per la valorizzazione della costa cittadina ed incremento dell’offerta balneare pubblica", firmato dai consiglieri Flavia Sorrentino, Sergio D’Angelo, Rosario Andreozzi, Luigi Carbone e Fiorella Saggese. Cosa c'è scritto nel documento?
Dato che "la Città di Napoli rientra fra le mete preferite durante tutto l’anno di turisti sia italiani che stranieri" e che "le presenze turistiche a Napoli sono in aumento rispetto all’anno passato, arrivando ad un numero notevole di pernottamenti anche per la stagione estiva". La "riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività balneare e delle relative pertinenze va programmata anche in previsione della sostenibilità dell’offerta turistica", "l’offerta di accessi al mare attualmente usufruibili lungo il litorale costiero cittadino è limitata ed insufficiente per la platea di residenti e turisti in costante aumento". Inoltre, "il litorale costiero è caratterizzato dalla presenza di numerose scogliere frangiflutti attualmente utilizzate impropriamente come accesso al mare ma risultanti non sicure e prive di servizi relativi ad attività balneare".
I consiglieri, quindi, chiedono alla giunta Manfredi:
"Di promuovere e rilanciare l’offerta turistica balneare della Città di Napoli, sostenendo interventi di riqualificazione e innovazione in tal senso, anche in termini di sostenibilità e in relazione ai nuovi scenari di crescita turistica". Di "incrementare l’offerta balneare pubblica con la realizzazione di piattaforme lignee sulle scogliere presenti, strutture smontabili e sostenibili, realizzate con materiali naturali, sulla quale si potranno realizzare stabilimenti balneari, solarium, spogliatoi, punti di ristoro e gazebo".