Incidente nel cantiere della metro a Capodichino: morto operaio. Due feriti, uno è grave
Incidente sul lavoro nel cantiere della metropolitana Linea 1 a Capodichino, in viale Fulco Ruffo di Calabria, nella galleria di collegamento tra Capodichino e Poggioreale. Ci sono vittime: un operaio di 63 anni, Antonio Russo, è morto, mentre due colleghi di 59 e 54 anni sono rimasti feriti, quest'ultimo è in gravi condizioni.
Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, si sarebbe trattato di un incidente avvenuto durante uno spostamento di operai tramite un un carrello trasportatore, una sorta di trenino. Quest'ultimo avrebbe perso il controllo e si sarebbe scontrato con un macchinario. Smentita, invece, le ipotesi di un'esplosione o di un crollo circolate nei primi minuti.
Morto operaio, due feriti
La vittima, secondo le prime informazioni, è un operaio di 63 anni. L'uomo sarebbe rimasto ferito, per motivi non chiari, durante la collisione. Il corpo è stato recuperato con difficoltà dai soccorritori, a causa della presenza di molto fumo all'interno del tunnel.
I due feriti, invece, sarebbero operai rispettivamente di 54 e 59 anni. Il primo ha riportato un trauma cranico ed ha perso conoscenza. Subito soccorso dall'ambulanza del 118, è stato trasportato in codice rosso presso l'Ospedale del Mare, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Il secondo ferito è un operaio di 59 anni, che ha riportato una contusione a un gamba. Soccorso e stabilizzato dal 118, è stato trasportato in codice rosso all'Ospedale Antonio Cardarelli, dove è giunto in stato di choc e dove è attualmente ricoverato.
L'incidente nella galleria Capodichino-Poggioreale
L'incidente è avvenuto oggi pomeriggio, mercoledì 22 maggio 2024, attorno alle ore 15,00, nel cantiere gestito da Metropolitana di Napoli, per conto del Comune di Napoli. Nello specifico nella galleria di collegamento tra Capodichino e Poggioreale. Non si tratta, quindi, del cantiere dell'Eav, che si collega alla metro di Secondigliano, ma del lato opposto, né di quello di Webuild, che si occupa della stazione. Sul posto sono arrivati anche i tecnici del Comune di Napoli.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del Comando di Napoli, con due squadre, e gli agenti della Polizia di Stato, che stanno indagando sull'accaduto. Si tratterebbe di un incidente sul lavoro. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che gli operai si stessero spostando all'interno del tunnel con un veicolo, quest'ultimo si sarebbe scontrato, per motivi ancora da chiarire, con un macchinario.
Ma si tratta solo di primissime ipotesi, è bene precisare. La dinamica, come detto, è ancora in fase di ricostruzione e solo le indagini e gli accertamenti degli investigatori e della Procura di Napoli potranno chiarire effettivamente cosa sia avvenuto.
Il Comune: "Vicini a famiglie vittime"
Il Comune di Napoli, in una nota, ha commentato quanto accaduto:
Cantiere della metropolitana di Poggioreale, la dinamica precisa è in corso di accertamento da parte delle autorità competenti.
Da quanto appreso dalla direzione dei lavori della Concessionaria, l’incidente è avvenuto in galleria altezza imbocco Poggioreale. Non è stata registrata alcuna esplosione. L'impatto di un carrello fuori controllo ha provocato la morte di un operaio, un ferimento grave ed uno lieve. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi segue la vicenda in prima persona. A nome dell'Amministrazione e dell'intera città esprime dolore per la scomparsa di un operario e vicinanza alle vittime dell'incidente.
Quando aprirà la metro di Capodichino
La stazione della metro di Capodichino è stata disegnata dall'archistar Richard Rogers e ha come caratteristica una particolare scala elicoidale. L'apertura era prevista per la fine del 2025, come annunciato dal Comune lo scorso dicembre. I lavori si sarebbero dovuti concludere inizialmente nel 2024, ma sono slittati di un anno, a causa anche di alcuni impedimenti, come il crollo al cimitero di Poggioreale, dove è previsto il passaggio del tracciato della metro, che hanno rallentato le operazioni.
A regime, la metro fino a Capodichino servirà 60 milioni di viaggiatori all'anno, con un bacino di utenza di 685mila passeggeri. La struttura è interrata e profonda 50 metri dal piano campagna, con atrio a vista in corrispondenza del piano stradale. Sopra è rivestita da una copertura ad hangar di acciaio, vetro e cemento di 50 metri di diametro per 10 di altezza. Nella parte rettangolare dell'Omega si trovano gli impianti di servizio della stazione, in quella circolare di 33 metri, costituita da un unico spazio aperto, ci sono 8 ascensori in posizione centrale e 4 scale elicoidali che si avvitano a sbalzo.