Esplodono bombole di gas, feriti in modo grave due operai ventenni nel Napoletano

Sono molto gravi le condizioni di due giovani operai, rimasti feriti sul lavoro mercoledì scorso a Piano di Sorrento, nella provincia di Napoli: si tratta di un 20enne e di un 21enne; quest'ultimo è considerato in pericolo di vita. Stando a quanto riferisce "La Repubblica", i due giovani operai, lo scorso 21 settembre, stavano pulendo una cisterna in un locale di Piano di Sorrento quando, improvvisamente, sul posto è divampato un incendio che ha causato l'esplosione di due bombole di gas: le fiamme hanno centrato in pieno i due giovani operai, che sono rimasti gravemente ustionati.
I due operai sono stati prontamente soccorsi dai sanitari del 118 e trasportati d'urgenza all'ospedale di Sorrento: vista la gravità delle loro condizioni di salute, però, si è deciso per il trasferimento in due nosocomi specializzati. Il 20enne è stato trasportato così in un ospedale romano, dove è ricoverato in prognosi riservata: le sue condizioni sarebbero in leggero miglioramento. È considerato in pericolo di vita, invece, il 21enne, che è ricoverato al Reparto Grandi Ustionati dell'ospedale di Brindisi.
Sull'incidente che ha coinvolto i due giovani, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un"inchiesta: sulla vicenda indagano gli agenti della Polizia di Stato, che stanno cercando di fare piena luce sulla dinamica dell'incidente e verificare se nel locale in cui i due operai erano al lavoro fossero state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza.