Lutto a Ercolano, morto di Covid il medico che curava i senzatetto nelle stazioni. Era vaccinato
In lutto Ercolano e Napoli per la scomparsa di Bernardo Cozzolino, morto col Covid. Cozzolino era un medico di famiglia, ma operava anche come volontario nelle stazioni di Napoli, curando gratuitamente di notte i clochard. “Oggi è un giorno triste per la comunità – commenta il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto – Purtroppo il Covid ci ha portato via il dottor Bernardo Cozzolino. Tanti di noi hanno avuto modo di conoscerlo e di apprezzare la sua profonda devozione nell'aiutare il prossimo, sia come medico che come uomo di fede. A nome mio e dell’Amministrazione tutta esprimo profondo dolore e cordoglio nei confronti dei familiari e di chi gli ha voluto bene”.
Addio al medico che curava i clochard
Cozzolino aveva fatto la doppia dose di vaccino anti-Covid19. Dopo aver contratto il virus, però, si era aggravato ed era stato ricoverato all'Ospedale Cotugno di Napoli. Purtroppo non ce l'ha fatta. “Una terribile notizia – commenta Nino Daniele, ex assessore alla Cultura di Napoli ed ex sindaco di Ercolano – Angelo Disanto, carabiniere ,eccellenza del nucleo investigativo che ha smantellato i clan camorristici di Ercolano che era ricoverato con lui al Cotugno ha scritto un bellissimo e straziante post. Ercolano deve commemorare degnamente un suo grande figlio. Ho scritto della meravigliosa opera dell’associazione da lui fondata nel libro: ‘Ercolano. Una storia antiracket'. Curava con i suoi volantari ogni notte "i barboni" alle stazioni di Napoli. Non volle che lo citassi per nome. Una storia di sorprendente umanità e religiosità. Ora è con Dio. Facciamoci parte attiva di una commemorazione che veda tutta la città ritrovarsi”.
I colleghi: “Maledetto Covid, ma i vaccini servono”
Non nasconde il dolore Paolo De Liguoro, medico di famiglia, Coordinatore dei medici di Medicina Generale di Ercolano e presidente della cooperativa MediCoop Vesevo, che scrive: “Maledetto Covid. Non avrei mai voluto fare questo post, soprattutto in questo momento storico, dove tanti increduli, scettici, complottisti, NO-VAX affermano l’inutilità del vaccino. Purtroppo è notizia di pochi minuti fa, ma è venuto a mancare per il Covid l’amico e collega di Ercolano, Bernardo Cozzolino, un mio caro amico, un medico di famiglia stimato e apprezzato, un uomo che ha dato tanto agli ultimi, una persona perbene, ha pagato a caro prezzo il suo amore per la professione. Ancora una volta la MediCoop Vesevo e la Medicina di famiglia vesuviana attonita, piange un Collega, che purtroppo si va ad aggiungere al triste elenco di medici morti per il Covid (364 per la cronaca).
“Ero convinto che questa mattanza fosse finita – prosegue De Liguoro – soprattutto con la doppia dose di vaccino, ma con la morte del nostro Bernardo, che ha combattuto per un mese in ospedale contro il maledetto Covid e con il quale mi sono sentito tante volte nei giorni scorsi, prima che la situazione precipitasse, abbiamo la conferma, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, che anche con due dosi, si rischia di ammalarsi e di morire. Non a caso siamo partiti con le terze dosi e continuiamo a predicare prudenza, ricordando che la percentuale di protezione dai vaccini è solo dell’80 % e quindi il messaggio che voglio che emerga a quanti mi leggono, è che nessuno abbassi la guardia. La guerra con il Covid non è ancora finita. Ciao Bernardo di sicuro nessun Collega ti dimenticherà, sei stato un uomo buono, un Professionista serio, un uomo di Chiesa. Proteggici da lassù”.