Emergenza ucraina, apre domani l’hub vaccinale per profughi al Residence dell’Ospedale del Mare
Nella mattinata di oggi, domenica 6 marzo, è stato installato un nuovo hub vaccinale dedicato alle persone in fuga dall'Ucraina. La tensostruttura è stata allestita nel capoluogo della Regione Campania dalla Protezione Civile all'esterno del Residence dell'Ospedale del Mare, il centro adibito all'accoglienza e all'alloggio dei profughi. Il centro vaccinale per le popolazioni profughe in arrivo dalla guerra, diventa operativo a partire domani, nella giornata di lunedì 7 marzo grazie al coordinamento sanitario dell'Asl di Napoli 1 Centro.
Con l'inaugurazione e l'attivazione dell'hub vaccinale riservato ai profughi ucraini, la Regione Campania porta a termine il piano di prima accoglienza e profilassi sanitaria attivato nell'ambito del sistema nazionale, come viene specificato nella nota condivisa sul profilo Facebook della stessa Regione Campani: "Su indirizzo del Presidente De Luca si attua l'intera filiera che prevede: registrazione da parte della Polizia di Stato anche presso il residence dell'Ospedale del Mare, rilascio del codice Stp necessario ai cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno per poter ricevere le prestazioni sanitarie essenziali, effettuazione del tampone da parte del personale sanitario, somministrazione del vaccino secondo le normative vigenti, accoglienza presso il Residence e procedure per l'ottenimento della residenza."
La Prefettura di Napoli ha già ricevuto 400 richieste di accoglienza
Appena due giorni fa, gli uffici immigrazione della Prefettura della città di Napoli aveva già ricevuto circa 400 richieste di accoglienza presentate dalle associazioni ucraine da parte dei cittadini e cittadine in fuga dalla guerra. Le principali destinazioni in cui lo Stato italiano smista le popolazioni ucraine sono soprattutto Roma, Milano, Bologna e proprio Napoli. Nel capoluogo campano, dopo il passaggio al Consolato Ucraino al Centro Direzionale, al Parcheggio Brin per i tamponi e al Covid Residence dell'Ospedale del Mare, dove potranno restare due giorni e alle persone non vaccinate sarà inoculato il vaccino contro il Covid- 19, le persone in arrivo dall'Ucraina saranno distribuite nei vari centri di accoglienza.