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Elezioni Regionali Campania 2020

I candidati alle elezioni regionali in Campania: nomi e liste

Urne aperte fino alle 15 di oggi, lunedì 21 settembre, per le elezioni regionali in Campania: i campani sono chiamati al voto per il rinnovo della giunta e del consiglio regionale. Chiusi i seggi, inizieranno le operazioni di scrutinio e saranno diffusi i primi exit poll. Per i risultati sarà necessario attendere la fine dello spoglio. Sono 7 i candidati alla carica di governatore: il governatore uscente e favorito dai sondaggi Vincenzo De Luca, Stefano Caldoro per il centrodestra, Valeria Ciarambino per M5S, Giuliano Granato per Potere al Popolo, Luca Saltalamacchia con Terra, Sergio Angrisano con Terzo Polo e Giuseppe Cirillo con il Partito delle Buone Maniere. Ecco nel dettaglio tutti i candidati alla presidenza della regione e le liste a sostegno.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Seconda giornata di consultazioni elettorali per le elezioni regionali in Campania: oggi lunedì 21 settembre si vota per eleggere il nuovo governatore della Regione. Le urne resteranno aperte fino alle 15 dopodichè inizieranno le operazioni di spoglio. Sono 7 i papabili allo scranno più importante della regione anche se la sfida sembra ristretta a due, tra il governatore uscente e candidato del centrosinistra Vincenzo De Luca e il candidato del centrodestra Stefano Caldoro. Gli altri candidati sono: il candidato di Potere al Popolo, Giuliano Granato, Luca Saltalamacchia con Terra, Sergio Angrisano con Terzo Polo, Giuseppe Cirillo per il Partito delle Buone Maniere. A sostenere i diversi candidati in corsa ci sono 26 liste: coalizione di 15 liste per De Luca, 6 liste per Caldoro mentre gli altri candidati sono appoggiati da una sola lista.

La legge elettorale campana non prevede ballottaggio ma un turno unico. Gli elettori possono avvalersi del voto disgiunto ed esprimere una doppia preferenza per candidati di genere diverso. Vediamo nel dettaglio tutti i candidati alla carica di Governatore e le liste che li sostengono.

Elezioni Campania, la lista degli impresentabili dell'Antimafia

La Commissione parlamentare antimafia, presieduta da Nicola Morra, ha indicato i nomi dei candidati cosiddetti impresentabili alle elezioni regionali in Campania: si tratta di quei candidati giudicati non conformi a quanto prescritto dalla cosiddetta Legge Severino oppure non conformi al codice di autoregolamentazione. Ecco, di seguito, i nomi dei candidati impresentabili:

  • Carlo Iannace ("De Luca Presidente", per Vincenzo De Luca Presidente);
  • Sabino Basso ("Campania libera- De Luca Presidente", per Vincenzo De Luca Presidente);
  • Orsola De Stefano ("Lega Salvini Campania", per Stefano Caldoro Presidente);
  • Maria Grazia Di Scala ("Forza Italia Berlusconi con Caldoro", per Stefano Caldoro Presidente);
  • Aureliano Iovine ("Liberaldemocratici Campania popolare moderati con De Luca", per Vincenzo De Luca Presidente);
  • Michele Langella ("Campania in Europa", per Vincenzo De Luca Presidente);
  • Monica Paolino ("Forza Italia Berlusconi con Caldoro", per Stefano Caldoro Presidente);
  • Francesco Plaitano ("Partito Repubblicano Italiano", per Vincenzo De Luca Presidente);
  • Francesco Silvestro ("Forza Italia Berlusconi con Caldoro", per Stefano Caldoro Presidente).

In Consiglio regionale ci sono 50 posti: quanti ne elegge ogni circoscrizione

Sono 50 i consiglieri regionali che saranno eletti nelle rispettive circoscrizioni elettorali delle 5 province campane, così ripartiti: 27 consiglieri per la circoscrizione di Napoli, 9 consiglieri per la circoscrizione di Salerno, 8 consiglieri per la circoscrizione di Caserta, 4 consiglieri per la circoscrizione di Avellino, 2 consiglieri per la circoscrizione di Benevento. I consiglieri vengono eletti con il criterio proporzionale, sulla base delle liste circoscrizionali provinciali con applicazione di un premio di maggioranza legato al presidente eletto. In virtù del premio di maggioranza, le liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di presidente della Giunta regionale ottengono almeno il 60% dei seggi del Consiglio. Nel calcolo delle percentuali di seggi del Consiglio non è conteggiato il seggio che spetta al presidente eletto.

Elezioni in Campania, i nomi dei candidati alla Presidenza

Sono 7 i candidati in lizza per la carica di governatore della Regione Campania. Per il centrosinistra è in campo il presidente della Regione uscente, Vincenzo De Luca, sostenuto da 15 liste. Per il centrodestra c'è Stefano Caldoro, sostenuto da 6 liste, Valeria Ciarambino per il M5S, Giuliano Granato per Potere al Popolo, Luca Saltalamacchia per Terra, Sergio Angrisano per la lista Terzo Polo, Giuseppe Cirillo per il Partito delle Buone Maniere. Ha ritirato la candidatura in extramis Gabriele Nappi, che si era proposto con la lista Naturalismo, da lui fondata, di ispirazione liberale, giornalista originario di Nola, in passato segretario nazionale della Cisal-Agenzie Fiscali, ha lavorato alla Direzione Generale delle Entrate di Napoli.

Vincenzo De Luca

Il governatore uscente della Campania, 71 anni, soprannominato "il sindaco sceriffo" per la lunga esperienza come primo cittadino a Salerno, è alla terza candidatura alla presidenza della Regione Campania per il centrosinistra. Alla tornata di settembre è sostenuto da 15 liste. È anche la terza volta che affronta come sfidante per il centrodestra Stefano Caldoro. Finora, i due hanno incassato una vittoria a testa. Caldoro è risultato vincitore nel 2010. De Luca nel 2015. De Luca, laureato in Filosofia, è stato anche deputato nel 2001 e nel 2006.

Stefano Caldoro

Di estrazione socialista, 59 anni, giornalista di professione, è stato ministro per l'Attuazione del Programma di Governo con Silvio Berlusconi.Il candidato dello schieramento di centrodestra è al terzo tentativo per la carica di governatore della Regione Campania, che ha già detenuto tra il 2010 e il 2015. Dieci anni fa Caldoro ebbe la meglio proprio contro Vincenzo De Luca, candidato a presidente della Regione per il centrosinistra. È sostenuto da 6 liste.

Valeria Ciarambino

La portavoce della Campania del M5S, 47 anni, è originaria di Pomigliano D'Arco, dove vive. Di professione funzionaria dell'ex Equitalia, corre per la seconda volta per la carica di governatore della Campania, dopo l'esperienza nel 2015. Cinque anni fa, con i pentastellati in ascesa sul palcoscenico nazionale, Ciarambino raccolse il 17,5 per cento dei consensi, piazzandosi al terzo posto dietro De Luca e Caldoro.

Giuliano Granato

Attivista sindacale 34 enne, è il candidato più giovane alla carica di presidente della giunta regionale in Campania. Corre per la lista Potere al Popolo. È laureato in Scienze Politiche. Molte le iniziative alle quali ha partecipato in qualità di attivista sindacale, come la traversata in canoa del fiume Sarno.

Luca Saltalamacchia

Luca Saltalamacchia, avvocato cassazionista ambientalista 47enne, è nel pool di legali di Giudizio Universale, che difende le popolazioni anche aborigene dai progetti delle multinazionali. È il candidato della lista Terra, dove sono confluiti alcuni partiti della Sinistra e dell'ambientalismo. La sua candidatura alla presidenza inizialmente era nata abbinata a quella di Stefania Fanelli. Una doppia candidatura con quota rosa sul modello curdo. La legge elettorale regionale italiana, però, prevede un solo candidato presidente per lista.

Sergio Angrisano

Giornalista e scrittore. Di tradizione di Destra, con Francesco Storace, oggi guida i Movimenti Identitari. È candidato alla presidenza della Regione Campania con la lista Terzo Polo, che mette insieme movimenti meridionalisti, Movimento anti-5G, e Libera Scelta movimento No-Vax.

Giuseppe Cirillo

Sessuologo, soprannominato "Dr. Seduction", è stato più volte candidato indipendente a varie elezioni. Per le regionali in Campania del 2020 corre per la lista "Il partito delle Buone Maniere".

Le liste e i partiti a sostegno dei candidati

Le liste a sostegno di Vincenzo De Luca

  1. Partito Democratico
  2. Campania libera
  3. De Luca Presidente
  4. Italia Viva
  5. Centro Democratico
  6. Davvero – Partito Animalista
  7. Europa verde Demos
  8. Democratici e Progressisti
  9. + Campania in Europa
  10. PER le persone e le comunità
  11. Liberal democratici
  12. NOI Campani
  13. Partito Repubblicano
  14. Partito Socialista Italiano
  15. Fare democratico

Le liste a sostegno di Valeria Ciarambino

  1. M5S

Le liste a sostegno di Stefano Caldoro

  1. Forza Italia
  2. Fratelli d'Italia
  3. Lega
  4. Udc
  5. Adc
  6. Identità Meridionale – Macroregione Sud

Le liste a sostegno di Giuliano Granato

  1. Potere al Popolo

Le liste a sostegno di Luca Saltalamacchia

  1. Terra

Le liste a sostegno di Sergio Angrisano

  1. Terzo Polo

Le liste a sostegno di Giuseppe Cirillo

  1. Partito delle Buone Maniere

Possibili il voto disgiunto e la doppia preferenza per la quota rosa

Come si vota? Ciascun elettore può votare solo per il candidato presidente tracciando un segno sul nome; in questo caso il voto non si estende ad alcuna delle liste collegate. Nel caso in cui l’elettore tracci un unico segno sulla scheda a favore di una lista, il voto s’intende espresso anche a favore del candidato presidente ad essa collegato. Ciascun elettore può, altresì, votare per una lista e per un candidato alla carica di Presidente, non collegato alla lista prescelta (cosiddetto voto disgiunto). L’elettore può esprimere, nelle apposite righe della scheda, uno o due voti di preferenza, scrivendo almeno il cognome dei due candidati consiglieri compresi nella lista stessa. Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.

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