Elezioni Napoli 2021, il borsino del 29 settembre
Gaetano Manfredi come Padre Pio: la bilocazione dell'ex Magnifico ora candidato sindaco avrà luogo il 1 ottobre, dov'è annunciato alle ore 17 sia in piazza Dante con Giuseppe Conte e il Movimento Cinque Stelle che a Scampia col Pd e Andrea Orlando. Domani, invece, passeggiata col presidente della Regione Vincenzo De Luca per le strade di Chiaia dal bar Cimmino di via Filangieri a piazza dei Martiri. Show assicurato.
Alessandra Clemente invece probabilmente ha preso gusto con la maxi-limousine super inquinante che reca sulle fiancate l'indicazione a scegliere una delle sue liste ("Napoli 20/30"): il cafonissimo macchinone era ancora in giro oggi, zona piazza Municipio, immortalato più volte. Contenti loro.
Catello Maresca è stato l'unico candidato sindaco a parlare oggi in maniera efficace dell'orribile bomba di camorra esplosa a Ponticelli nella notte: «È inaccettabile che le madri e i figli di Napoli rischino di rimanere feriti mentre passeggiano per le strade dei propri quartieri».
Poi, Antonio Bassolino. Strategicamente sta ammiccando a destra dove qualcuno si risente delle attenzioni che i vecchi esponenti dell'area della Destra sociale stanno dando all'ex sindaco comunista. C'è poi da porsi una domanda: questa strategia porterà voti? Gli scontenti di Maresca e gli indignati della lista "Azzurri" per Manfredi andranno a votare don Antonio? Lui ci prova. À la guerre comme à la guerre. Nemmeno gli ultimissimi (e clandestini) sondaggi elettorali potranno intercettare questo flusso di voti.