Elezioni Comunali, intervista a Roberta Giova: “Desidero una Napoli senza barriere”
Avvocato e consigliere comunale uscente, alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021 nel capoluogo partenopeo Roberta Giova corre per un posto nella nuova consiliatura. Lo fa, questa volta, con la lista "Per La Città" al fianco del candidato di centrosinistra a sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Giova ha spiegato a Fanpage.it che il primo tema su cui punterebbe, se fosse riconfermata consigliere comunale, sarebbero le politiche sociali. "Il mio desiderio – spiega Giova – è che Napoli sia una città senza barriere".
Lei è consigliere comunale uscente. Perché ritiene che i napoletani debbano riconfermarla?
Io sono stata rispettosa del mandato che ho ricevuto, nel senso che credo di essere stata eletta perché portassi il mio contributo al bene della città. Quando mi sono resa conto che non era questa la scia nella quale mi ero collocata, perché l’amministrazione si era posta in tutt’altra maniera rispetto al progetto iniziale, ho preso le distanze per non sentirmi responsabile di un percorso politico che non condividevo e che secondo me era tutt’altro che il bene della città. E quindi mi sono messa nella parte più scomoda delle istituzioni: ho fatto opposizione. Un'opposizione reale e non di facciata. L’ho fatto perché sono rispettosa della città. Quindi credo di meritare la fiducia di chi mi ha eletta.
Perché ha deciso di candidarsi con Gaetano Manfredi?
Perché credo che la candidatura del professore Manfredi sia la migliore proposta politica in campo. È una persona di grandissima esperienza e ha dimostrato le sue qualità sul campo: non dimentichiamo i suoi incarichi e ruoli che ha precedentemente ricoperto con grande prestigio e grandi risultati. Il suo rigore etico e le sue competenze indiscusse sono sicura che porteranno a un percorso di rinascita e restituiranno a Napoli la dignità in questi anni le è mancata.
Se dovesse essere eletta nuovamente consigliere, quale battaglia porterebbe avanti per prima?
Sicuramente una battaglia nel campo delle politiche sociali. Io ho molto a cuore le politiche sociali e credo che siano state fortemente bistrattate, per non dire dimenticate, in questi dieci anni di consiliatura. Il mio desiderio è che Napoli sia una città senza barriere, dove si possa coesistere senza nessuna difficoltà. In questa battaglia ci metto la faccia e sicuramente il cuore.