Elezioni Campania Cotugno e Ospedale del Mare seggi speciali Covid. No al Loreto Mare
Nuove regole a causa del Covid19 per votare alla prossima tornata del 20 e 21 settembre delle regionali e del referendum costituzionale per la riduzione del numero dei parlamentari. Il decreto legge 103 del 15 agosto scorso, firmato dal ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha fissato le nuove norme per il voto. Tra le novità, nelle strutture sanitarie che ospitano reparti COVID-19 sono istituite le Sezioni elettorali ospedaliere. Mentre è prevista la possibilità del voto domiciliare per gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per COVID-19. Al Comune di Napoli, la task force per le elezioni, guidata dall'assessore all'Anagrafe Rosaria Galiero, si è già attivata per l'organizzazione delle votazioni. Sul sito web ci sono tutte le indicazioni per inoltrare le domande per il voto domiciliare dal 10 al 15 settembre. Il Comune ha istituito 4 seggi speciali presso gli ospedali Covid: 2 al Cotugno e 2 all'Ospedale del Mare – che si aggiungono ai seggi ordinari che ogni ospedale ha di solito – nei quali potranno esercitare il voto sia i ricoverati presso la struttura sia coloro che sono presso il proprio domicilio. “Ovviamente – spiega l'assessore Galiero – se le richieste di voto presso il domicilio risultassero in un numero rilevante siamo organizzati per predisporre l’incremento di ulteriori seggi speciali”.
Il Covid Center del Loreto Mare non è seggio: "Ha comunicato solo 20 posti di degenza"
Escluso dalla sezione elettorale Covid il Loreto Mare, che pur essendo Covid Center, è stato considerato seggio volante, collegato all'Ospedale del Mare, perché, spiegano dal Comune di Napoli, ha comunicato di avere 20 posti di degenza occupabili. Il decreto legge 103 del 15 agosto scorso, invece, prevede che le sezioni elettorali ospedaliere siano costituite nelle strutture sanitarie con almeno 100 e fino a 199 posti-letto, che ospitano reparti COVID-19. Le nuove regole per le elezioni del 20 e 21 settembre sono state varate dal Governo “in considerazione della situazione epidemiologica da COVID-19, al fine di prevenire i rischi di contagio, nonché assicurare il pieno esercizio dei diritti civili e politici”. Il decreto prevede che la domanda per essere iscritto negli elenchi degli ammessi al voto domiciliare possa essere presentata al proprio Comune dal 10 al 15 settembre, secondo le modalità indicate dal Comune stesso.