Elezioni a Napoli, Renzi: “Appoggeremo Manfredi”. Su De Magistris: “Un disastro per Napoli”
Per le prossime elezioni comunali di Napoli Italia Viva appoggerà il candidato Gaetano Manfredi. A dirlo, intervistato da Fanpage.it, è il leader Matteo Renzi, che boccia senza appello i dieci anni di amministrazione De Magistris: "Un disastro per Napoli – dice – vinse perché attaccava me". Parlando di Catello Maresca, anche lui candidato per la poltrona di Primo Cittadino a Napoli, aggiunge: "È un errore che i magistrati si candidino nello stesso territorio in cui lavorano". Per l'ex premier, che non nasconde apprezzamento per quanto dimostrato da Bassolino durante il primo mandato, la sfida elettorale sarà tra Manfredi e Maresca.
Elezioni Napoli, Renzi: "Appoggeremo Manfredi"
"Italia Viva sostiene Gaetano Manfredi, che è stato un bravo rettore – dice Renzi, durante l'intervista – con Gaetano abbiamo fatto un lavoro molto bello. Il simbolo di questo per me è Apple, che ha fatto una operazione, grazie a Tim Cook, che convincemmo insieme, con la Apple Academy, ma ci sono stati anche altri investimenti di grandi player mondiali. Io penso che Napoli, l'intelligenza dei talenti campani e, più in generale, la qualità della vita che c'è in particolar modo nel Mezzogiorno, si sposi benissimo con alcune università ad attrarre grandi enti internazionali. A Napoli, se penso al futuro, io penso alla Apple Academy e non al maggior numero di percettori di reddito di cittadinanza".
De Magistris "un disastro per Napoli, ha scassato il bilancio"
"Manfredi – prosegue l'ex premier e oggi leader di Italia Viva – secondo me può chiudere una pagina di 10 anni di Gigi De Magistris che secondo me è stato un disastro per la città. De Magistris ha vinto le elezioni comunali del 2016 in modo molto forte contro di me. Diceva "scassiamo tutto", mi insultava in piazza… vinse, e vinse molto bene. Ora vorrei dire ai napoletani che lo hanno votato: avete visto che cosa ha combinato? Ve lo dico io che cosa ha scassato, a cominciare dal bilancio del Comune di Napoli".
Renzi su Maresca: "Errore candidare magistrati dove hanno lavorato"
"La partita è a tre – conclude Matteo Renzi – c'è Maresca, che è un magistrato, appoggiato dalla destra. Niente di personale contro Catello Maresca, ma devo dire, con la stessa franchezza, che è un errore a mio avviso avere i magistrati che si candidano nello stesso territorio in cui hanno lavorato. Ma la sinistra ha fatto lo stesso in passato, quindi prima di lamentarsi della destra con Maresca dovrebbe fare autocritica per Emiliano a Bari. E poi c'è Bassolino, che capisco dal punto di vista umano: 19 volte assolto, gli hanno buttato addosso di tutto, è stato un bravissimo sindaco nella prima esperienza, nella primavera napoletana, però contemporaneamente non si torna a fare quello che si è fatto semplicemente per uno spirito revanscista. Quindi grande rispetto per le capacità di Antonio Bassolino e per il suo primo mandato da Sindaco, ma credo che la partita vera sia tra Manfredi e Maresca e, se io fossi napoletano, voterei con grande convinzione Manfredi, cosa che farà Italia Viva. Dopodiché vedremo quello che accadrà, si tratta di rispettare il voto dei Napoletani".