È morto Adriano Casale, conosciuto da tutti come “Bostik”: musica napoletana in lutto

La musica napoletana è in lutto per la morte di "Bostik", come tutto lo conoscevano, al secolo Adriano Casale: il musicista partenopeo si è spento nelle scorse ore sull'isola di Procida, dove viveva da tempo. Uno dei più grandi fautori della controcultura partenopea degli anni Ottanta, proprio ai tempi aveva fondato il gruppo hardcore Contropotere, per poi diventare uno degli sperimentatori del cyber punk in chiave napoletana. A Soccavo, periferia occidentale di Napoli, era stato tra gli animatori del centro sociale Tien'A Mment, e da anni, come detto, si era trasferito a Procida, dove era conosciuto praticamente da tutti per essere l'anima de "L'Unico Biobarbazar", locale molto conosciuto sull'isola.
Quando, sia a Procida che a Napoli, la notizia della morte di Adriano Casale si è diffusa, sui social sono apparsi tantissimi messaggi di cordoglio. "Eri unico. I tuoi Silent Party erano diventati una caratteristica di Procida… La Cultura l'hai portata tu nell'isola con i tuoi mille talenti. Mi sento onorata di essere stata diretta da te insieme a Paolo Cerase per quel videoclip delle musiche meravigliose di Ghita Casadei. Vi sarete sicuramente incontrati adesso. La tua anima, per molto e molti decenni, danzerà sia con le onde violente sia con le dolci giornate. Grazie di tutto" è il messaggio, ad esempio, dell'attrice napoletana Margherita Romeo.