Duplice omicidio nel Casertano: due uomini uccisi a pochi metri, fermato un sospettato
Due uomini uccisi ritrovati a pochi metri l'uno dall'altro nel Casertano. Il duplice omicidio è avvenuto oggi pomeriggio, sabato 15 giugno 2024. I corpi senza vita dei due uomini sono stati ritrovati dai carabinieri tra Succivo e Orta di Atella, all'uscita dell'Asse Mediano, attorno alle ore 15,00. Ancora da chiarire la dinamica di quanto avvenuto. Uno dei cadaveri era all'interno di una Bmw bianca. L'altro si trovava poco distante, a una decina di metri. Quest'ultima vittima, forse, stava cercando di allontanarsi nel disperato tentativo si sfuggire. L'uomo sembra impugnasse un cellulare nella mano. Al momento non sono stati resi noti altri dettagli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Marcianise, che poco dopo hanno fermato un sospettato. Le vittime sono i fratelli Marco e Claudio Marrandino, di 40 e 29 anni.
La dinamica dell'omicidio
Il duplice omicidio è avvenuto in una strada trafficatissima. La Bmw è rimasta ferma al centro della strada, in mezzo a tante altre auto che si sono fermate. Sul posto anche molte persone che si sono avvicinate per cercare di capire cosa stesse succedendo. Uno dei corpi è stato ritrovato all'interno dell'automobile, riverso in una pozza di sangue, sul lato del passeggero anteriore. L'altro, invece, era all'esterno dell'auto, ad una decina di metri. Steso a faccia in giù. Potrebbe essere stato colpito alle spalle mentre tentava di fuggire.
Fermato un sospettato
Intorno alle 18 i carabinieri della compagnia di Marcianise hanno già fermato un sospettato. Si tratta di un uomo di 53 anni, di professione operaio. Secondo i militari potrebbe trattarsi dell'autore del duplice omicidio avvenuto oggi a Orta di Atella, nel Casertano, nei pressi dell'ingresso della svincolo dell'asse mediano Nola-Villa Literno.
Resta, però, ancora da capire molto su questo duplice omicidio e infatti sul posto ci sono gli investigatori dell'Arma, la scientifica e il magistrato di turno. Le forze dell'ordine stanno eseguendo i rilievi e cercando di trovare testimonianze che possano aiutare a ricostruire quanto accaduto. Si esclude la pista camorristica, in quanto entrambe le vittime risultano incensurate e presumibilmente estranee ad ambienti malavitosi.