Due ristoranti ambulanti con 300 posti a sedere rubavano la corrente con un allaccio abusivo
Due attività di ristorazione ambulante, che offrivano in totale circa 300 posti a sedere per gli avventori, per la corrente si erano allacciate abusivamente alla rete elettrica pubblica: lo hanno scoperto i carabinieri, insieme a personale dell'Enel, nel corso di controlli a tappeto effettuati sul lungomare di Mondragone, in provincia di Caserta.
L'operazione, che ha visto lavorare fianco a fianco i militari del Reparto Territoriale di Mondragone e i tecnici dell'Enel, ha riguardato diverse attività di ristorazione che si trovano nell'area demaniale del lungomare Camillo Federico. Nella serata di ieri, quindi nelle ore di maggiore concentramento della movida estiva, gli operanti hanno ispezionato anche le due attività, entrambe molto note e frequentate.
E hanno appurato che non avevano un proprio generatore, né un allaccio in regola: la corrente che veniva usata per l'illuminazione e per alimentare le strumentazioni arrivava direttamente da una cassetta di fornitura, tramite un collegamento illegale e cavi collegati sotto traccia. I due gestori sono stati accompagnati in caserma e sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato di energia elettrica; ulteriori accertamenti sono stati avviati per stimare l'entità del danno.