Due operai bloccati su una torre e sospesi nel vuoto a 50 metri d’altezza: salvati dai pompieri

L’incidente a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. I due operai salvati dal team speleo dei vigili del fuoco.
A cura di Pierluigi Frattasi
177 CONDIVISIONI
Immagine

Due operai restano intrappolati su una piattaforma aerea, sospesi nel vuoto ad oltre cinquanta metri d'altezza per un guasto in un cantiere a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. I due operai sono stati sorpresi, infatti, da un improvviso guasto meccanico. I tecnici manutentori erano saliti sulla piattaforma aerea che li aveva portati sulla sommità della torre, quando, per motivi non chiari, il meccanismo si è inceppato e i due sono rimasti bloccati in uno spazio di pochi centimetri.

Due operai intrappolati a 50 metri d'altezza

La situazione, potenzialmente pericolosa, ha richiesto l'intervento tempestivo e risolutivo dei vigili del fuoco. Sul posto è così arrivato il team speleo dei pompieri, specializzato specializzato in salvataggi in condizioni estreme, proprio come nel caso degli interventi a grandi altezze, grazie alle competenze nell'arrampicata.

I pompieri intervenuti con gli arrampicatori

Con competenza e determinazione, i soccorritori hanno messo in atto un'operazione di salvataggio che ha coinvolto l'utilizzo di una seconda piattaforma aerea. L'abilità e la sinergia tra i membri del team hanno permesso di raggiungere gli operai e di assicurare il loro ritorno a terra, sani e salvi. Per fortuna nessuno dei due è rimasto ferito. Per loro, solo un grande spavento.

Questo episodio evidenzia non solo l'importanza della sicurezza nei cantieri, ma anche l'eccezionale lavoro svolto dai vigili del fuoco, che quotidianamente si adoperano per garantire la sicurezza di tutti. L'incidente ha avuto un lieto fine grazie all'efficienza, alla professionalità e al coraggio dei soccorritori.

177 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views