Due furti riusciti e uno tentato nella stessa notte a Gragnano, riconosciuto dai vestiti
Nel giro di poche ore avrebbe rubato una motocicletta, avrebbe saccheggiato una pizzeria e avrebbe tentato di fare lo stesso in una pasticceria. Tre furti in rapida successione, avvenuti a Gragnano, in provincia di Napoli, nella notte tra il 4 e il 5 settembre, di cui dovrà rispondere un 31enne di Pimonte, già noto alle forze dell'ordine, sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri: è stato riconosciuto nelle immagini della videosorveglianza.
Il primo furto riguarda una motocicletta, poi ritrovata in una località impervia di Pimonte, il comune limitrofo in cui risiede l'indagato. Nella stessa notte, il raid ai danni di una famosa pizzeria di via Motta Casa dei Miri; è quello che si vede nel video della sorveglianza: un uomo, col volto coperto da un cappuccio, dopo aver forzato la serranda del locale si mette a rovistare nella cassa e dietro il bancone. Il bottino è di 300 euro. Terzo episodio, sempre a Gragnano, a meno di due chilometri di distanza: nel mirino un pastificio di via Ponte Trivione, ma in quel caso il ladro non è riuscito a entrare nei locali.
Tre episodi avvenuto in poco tempo e nella stessa zona, già nelle prime fasi delle indagini i carabinieri hanno ipotizzato che dietro potesse esserci la stessa persona. Grazie alle analisi delle registrazioni delle videocamere di sorveglianza e alla conoscenza del territorio i sospetti si sono concentrati sul 31enne; l'abitazione dell'uomo è stata perquisita e sono stati trovati i vestiti usati durante i furti, tra cui la felpa molto appariscente e facilmente riconoscibile. Per l'indagato si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale, in attesa dell'udienza di convalida.
