video suggerito
video suggerito

Due clan in lotta a Casoria, la faida culminata nell’omicidio di Antimo Giarnieri, vittima innocente: 9 arresti

I carabinieri hanno scoperto la faida tra due distinti clan per contendersi l’egemonia e il controllo del territorio a Casoria, hinterland a Nord di Napoli: la faida tra i due gruppi criminali è culminata con l’omicidio di Antimo Giarnieri, ucciso per uno scambio di persona.
A cura di Valerio Papadia
95 CONDIVISIONI
Antimo Giarnieri, vittima innocente di camorra
Antimo Giarnieri, vittima innocente di camorra

Alle prime luci di oggi, venerdì 7 febbraio, 9 persone sono state arrestate (2 erano già detenute, una agli arresti domiciliari) dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio ed estorsioni. Le indagini effettuate dai militari dell'Arma tra il luglio del 2020 e il febbraio del 2021 hanno rivelato l'esistenza di due distinti gruppi criminali in lotta tra loro per il controllo di Casoria, in particolare dell'attività di spaccio; la faida è culminata nell'omicidio di Antimo Giarnieri, vittima innocente, 18enne ucciso per uno scambio di persona con il reale obiettivo dell'agguato.

I due distinti gruppi criminali, come documentato dai carabinieri, rifornivano di droga diverse piazze di spaccio, ma provvedevano anche allo spaccio al dettaglio, con consegne a domicilio della sostanza stupefacente. Inoltre, i due gruppi avrebbero commesso e tentato anche estorsioni ai danni degli acquirenti della droga, con il fine di recuperare i crediti delle dosi non pagate.

Antimo Giarnieri, 18enne ucciso per uno scambio di persona

Come detto, la lotta tra i due clan è culminata nell'omicidio di un innocente, un ragazzo di soli 18 anni, ennesima vittima innocente di camorra: Antimo Giarnieri. La sera dell'8 luglio 2020, nella terza traversa di via Castagna a Casoria, il 18enne era in strada con alcuni amici quando è arrivato il gruppo di fuoco: sette proiettili sono stati esplosi contro Giarnieri, quattro dei quali sono andati a segno; il ragazzo è morto durante il trasporto in ospedale. A condannare a morte il 18enne la sua somiglianza con il reale obiettivo dell'agguato. A un anno di distanza dall'omicidio, nel giugno del 2021, venne arrestato l'uomo ritenuto di essere il killer di Antimo Giarnieri.

95 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views