Droga e telefonini ai detenuti in carcere, vasta operazione della Polizia in corso a Napoli
Vasta operazione anti-droga e sui telefonini in carcere ai detenuti della Polizia di Stato. Il maxi-blitz è scattato questa mattina, lunedì 18 novembre 2024, ed è attualmente ancora in corso. Le forze dell'ordine stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta dalla Procura della Repubblica di Napoli nei confronti di 12 persone ritenute, a vario titolo, gravemente indiziate dei reati associativi concernenti il traffico di sostanze stupefacenti e l'accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione per i detenuti, fatti aggravati dal metodo mafioso.
L'operazione contro i telefonini in carcere a Napoli
Il Procuratore Capo di Napoli, Nicola Gratteri, ha convocato una conferenza stampa che si terrà questa mattina, alle 10,30, presso la Procura della Repubblica di Napoli, dove saranno resi noti i dettagli dell'operazione. Purtroppo, la diffusione di smartphone e cellulari in carcere, spesso micro-telefonini difficili da individuare e facili da nascondere, è un fenomeno diffuso nelle carceri napoletane e della Campania. I detenuti possono in questo modo comunicare con l'esterno, utilizzare chat e social network, restando in contatto con gli ambienti criminali. In alcuni casi impartendo anche ordini ai rispettivi cartelli criminali. Un fenomeno contro il quale le forze dell'ordine sono costantemente impegnate. Negli ultimi mesi, infatti, si contano numerosi sequestri di telefonini nelle carceri napoletane, nella disponibilità dei detenuti. In alcuni casi sono stati intercettati anche dei droni che dall'esterno dei penitenziari riuscivano a consegnare gli smartphone ai detenuti.