video suggerito
video suggerito
Campi Flegrei

Dopo i terremoti ai Campi Flegrei frana in zona Arco Felice. Vigili del Fuoco: Crepe e cornicioni caduti

Frana in una zona di Arco Felice dopo la prima delle due scosse di terremoto avvenute in zona Solfatara, Campi Flegrei.
A cura di Redazione Napoli
452 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Le frane segnalate in zona Arco Felice / foto Fanpage.it
Le frane segnalate in zona Arco Felice / foto Fanpage.it
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Subito dopo la prima delle due scosse di terremoto a distanza ravvicinata ai Campi Flegrei sono state segnalate delle mini frane nella zona di Arco Felice. Si tratta di una frazione del comune di Pozzuoli confinante con il comune di Bacoli, una zona nota per l'alta concentrazione di ristoranti per cerimonie. Sul posto si stanno recando i Vigili del Fuoco. Le centrali di Protezione civile regionale e i centri afferenti i vari comuni della cintura Flegrea sono stati attivati.

I vigili del fuoco riferiscono che «Sono pervenute alla sala operativa dei vigili del fuoco alcune segnalazioni per crepe e caduta di cornicioni in edifici. Le squadre sono sul territorio per la verifica diretta della situazione».

La situazione aggiornata ai Campi Flegrei

Nella notte c'era stato uno sciame sismico, scosse di magnitudo non molto alta, ma sentite nella zona della Solfatara.

Nel pomeriggio di oggi lo sciame era stato dichiarato concluso dall'Osservatorio Vesuviano Ingv. E stasera, purtroppo, di nuovo la terra si è mossa, scatenando paure ataviche nella popolazione che ben conosce i sussulti della terra a causa del bradisismo degli anni Ottanta ma anche del disastroso terremoto di Irpinia e Basilicata nel 23 novembre 1980.

Le due scosse di oggi sono state avvertite a in particolare nei comuni dei Campi Flegrei e nei quartieri della zona occidentale di Napoli ma anche nel centro di Napoli. Molte persone a Quarto, Bacoli, Pozzuoli, Agnano, Bagnoli sono uscite dalle case per paura.

452 CONDIVISIONI
322 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views