Dopo 41 anni chiude “Tattoo Records”, storico negozio di dischi a Spaccanapoli
Sono davvero poche le persone che, passeggiando per Spaccanapoli – la lunga arteria che taglia in due il centro storico di Napoli – non si siano fermate, anche per curiosare solo per un minuto o due, da Tattoo Records, storico negozio di dischi, soprattutto vinili, in piazzetta Nilo: le sue inconfondibili porte rosse e i bancali pieni di vinili sul marciapiede, all'angolo con via Giovanni Paladino, hanno segnato la storia degli ultimi 40 anni del centro storico partenopeo. Storia che sta per terminare dal momento che, dopo esattamente 41 anni, Tattoo Records chiuderà i battenti.
A dare la triste notizia è stato Enzo Pone, che ha aperto l'attività commerciale nel marzo del 1983, tramite un post pubblicato sui profili social di Tattoo Records. "A tutte le migliaia di persone e a tutti gli amici che in questi 42 anni hanno condiviso questa esperienza umana e professionale unica e incredibile. Il 15 ottobre sarà l'ultimo giorno di lavoro del nostro negozio Tattoo Records" si legge nel post. "Smettiamo di esistere, ‘quasi', perché continueremo l'attività comprando e vendendo vinili e cd dal nostro ufficio sito a corso Amedeo di Savoia sempre in Napoli".
Pone prova a spiegare, poi, anche le ragioni di questa decisione: "Il motivo principale è il mio precario stato di salute; ho 72 anni e diverse patologie, faccio sempre più fatica, seppure assistito da complici straordinari, a portare avanti questa attività, come sollevare una cassa piena di vinili, o preparare i panchetti la mattina per esporre i dischi. Inoltre piazzetta Nilo, negli ultimi anni è diventata una realtà non tanto facile da vivere professionalmente per chi tende a vendere un prodotto diverso da una pizza o un cuoppo puzzolente di pesce scongelato male".