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Dopo 19 anni riprese le ricerche di Mario De Feo, scomparso nel 2004 nell’Avellinese

La Procura di Avellino ha riaperto le indagini sulla scomparsa dell’agricoltore, del quale si sono perse le tracce il 20 marzo del 2004 a Serino. I carabinieri stanno setacciando la zona in cui è scomparso.
A cura di Valerio Papadia
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Dopo 19 anni senza alcun indizio, sono ricominciate le ricerche di Mario De Feo, agricoltore all'epoca dei fatti 53enne, scomparso da Serino il 20 marzo del 2004. La Procura di Avellino ha recentemente riaperto le indagini e, nelle scorse ore, i carabinieri della compagnia di Solofra hanno ricominciato nuovamente a setacciare la zona in cui Mario – che tutti chiamavano Luigi – è stato visto l'ultima volta, concentrando gli sforzi in particolare in località Pescarola, dove il 53enne possedeva un fondo agricolo.

All'epoca, le indagini condotte con l'ausilio degli elicotteri e delle unità cinofile, non produssero nessun esito. La Procura ha invitato chiunque possa avere informazioni utili alle indagini a mettersi in contatto con i militari dell'Arma di Solofra, che come detto stanno coordinando le ricerche.

La scomparsa di Mario De Feo nel 2004

Come detto, di Mario De Feo si sono perse le tracce il 20 marzo del 2004: della vicenda si interessò, all'epoca, anche "Chi l'ha visto?". L'uomo si trovava nel suo fondo agricolo di Serino quando, dopo la mungitura, ha rimesso tutto in ordine ed è sparito; contrariamente a quanto era solito fare ogni giorno, quel 20 marzo il 53enne non è presentato al bar del paese. Due conoscenti dichiararono di averlo visto quello stesso giorno: il primo, intorno alle 7, poco lontano dal suo terreno; il secondo, intorno alle 9, proprio al bar, insieme a due sconosciuti.

Il mistero dell'ospedale di Monteforte Irpino

Sono le altre due segnalazioni su Mario De Feo a rappresentare il mistero più grande sulla sua scomparsa. Una donna di Serino, all'epoca, dichiarò di aver visto il 53enne all'ospedale di Monteforte Irpino. Una infermiera del nosocomio, poi, dichiarò di aver allontanato De Feo dal reparto di Neurologia.

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