Donna trovata morta in casa a Salerno, grave la sorella: non si esclude la rapina finita male
Continuano senza sosta le indagini della Polizia di Stato di Salerno per fare luce sulla morte di una donna di 91 anni, trovata morta questa mattina, domenica 10 luglio, intorno alle 7.30, nel suo appartamento in via San Leonardo; insieme al cadavere della donna, in casa c'era anche la sorella, una 87enne, che è stata ricoverata in gravi condizioni – ma non sarebbe in pericolo di vita – in ospedale. Al momento, gli inquirenti non escludono nessuna pista, nemmeno quella della rapina finita male: con l'aiuto dei famigliari delle due donne, infatti, i poliziotti stanno cercando di capire se dall'appartamento siano stati portati via oggetti di valore o denaro contante. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, infatti, quella che qualche malintenzionato potesse essere a conoscenza che in quell'appartamento vivevano due donne anziane e sole e abbia potuto approfittare della situazione.
Si esclude possa essere stata utilizzata un'arma da taglio
Compito degli inquirenti anche quello di ricostruire cosa sia accaduto nell'appartamento di via San Leonardo dove si è consumata la tragedia. Da un primo esame del cadavere della 91enne e dalle ferite riscontrate sulla sorella 87enne, gli investigatori escludono possa essere stata utilizzata un'arma da taglio. Maggiori indicazioni sulle cause della morte dell'anziana donna verranno fornite dall'autopsia, che sarà effettuata nei prossimi giorni, ma anche dal racconto della 87enne: la donna è, come detto, ricoverata in ospedale, al San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, in condizioni giudicate gravi ma soprattutto sotto choc, motivo per il quale non ha potuto ancora fornire la propria versione dei fatti agli inquirenti.