Donna muore per Covid all’ospedale di Salerno: i parenti aggrediscono un medico

Esplode la rabbia dei familiari di una donna morta per Covid all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno: un medico del nosocomio è stato aggredito dai parenti della vittima quando è stato comunicato loro il decesso. Stando a quanto si apprende, i famigliari avrebbero voluto restare accanto alla donna, ma questo non è stato possibile, vista la sua positività al Coronavirus e il rischio di contagio. In breve tempo, la situazione clinica della donna è peggiorata, fino al decesso: quando ai parenti è stato comunicato che la donna era morta, alcuni di loro hanno aggredito verbalmente un medico. In ospedale sono intervenuti i carabinieri, che hanno ristabilito la calma: attualmente, non risultano persone denunciate.
Coronavirus, la situazione in Campania
In Campania, i contagi da Coronavirus continuano ad aumentare. Nelle ultime 24 ore si è registrato infatti un nuovo record di nuovi casi: sono stati 3.669; si è registrato però anche un record di tamponi analizzati in una sola giornata dall'inizio della pandemia, vale a dire 20.860. In Campania, dunque, sono 55.740 i cittadini che hanno contratto il virus dall'inizio della pandemia, mentre i tamponi analizzati sfiora il milione, per la precisione 958.834. Si registrano anche 14 decessi (nel periodo che va dal 26 al 30 ottobre) e 275 guariti.
Intanto, nella serata di ieri, con l'ordinanza numero 87 del 31 ottobre, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha prorogato il divieto di spostamenti interprovinciali (salvo per valido motivo, come di lavoro o di salute) fino al prossimo 14 novembre. I campani non si potranno spostare dalla propria provincia di residenza o domicilio ad altra provincia regionale.