Donna di 30 anni muore in ospedale, aveva ustioni di terzo grado. Il marito portato in caserma

Una donna di 30 anni di Ottaviano, in provincia di Napoli, Lucia Iervolino, è deceduta nella mattinata di oggi nell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove era arrivata con ustioni di terzo grado sul corpo, trasferita d'urgenza dal 118 di San Gennaro Vesuviano. La dinamica dell'accaduto è al momento in fase di accertamento, sull'accaduto la Procura di Nola ha aperto un fascicolo, le indagini sono delegate ai carabinieri. Il marito della donna, che al momento della tragedia non sarebbe stato in casa, è stato portato in caserma per essere ascoltato dal pm di turno; non si esclude che si sia trattato di un tragico incidente domestico.
La vittima era presidente dell'associazione Soccorso San Gennaro, che fornisce ambulanze e auto mediche, in Ati, anche al 118 dell'Asl Napoli 3 Sud. Stando a quanto si apprende il dramma si sarebbe consumato nell'appartamento dove la donna viveva con la famiglia, in via Ferrovie dello Stato, ad Ottaviano; sarebbe successo mentre si trovava in bagno e non si esclude un corto circuito mentre si stava asciugando i capelli. Il 118, viste le condizioni della donna, e le gravi ustioni anche al volto, con compromissione delle vie respiratorie, si è diretto verso il Cardarelli.
Nell'ospedale napoletano sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata e della stazione di Ottaviano. All'arrivo al Cardarelli Lucia Iervolino aveva profonde ustioni sulla quasi totalità del corpo, è deceduta circa un'ora dopo; inutili i tentativi di rianimazione, non è stato possibile intubarla ed è morta prima del trasferimento nel reparto Grandi Ustionati. Con tutta probabilità la salma verrà messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia; l'appartamento è stato sequestrato ed è in corso un sopralluogo.