Donati gli organi di Mustafha Zriba, ucciso da un pirata della strada a Pianura
Si è deciso per la donazione degli organi di Mustafha Zriba, il giovane di 36 anni morto dopo essere stato investito da un pirata della strada a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli. La famiglia ha deciso così, regalando una speranza ad altre persone bisognose di un trapianto: gli organi del 36enne sono già stati espiantati.
Si cerca ancora il pirata della strada che ha investito Mustafha
Lo scorso 10 dicembre, il 36enne si trovava a Pianura e stava camminando a piedi quando, improvvisamente, è stato investito da un'automobile, il cui conducente non si è fermato a prestare i soccorsi necessari e si è dato alla fuga: risulta ancora irreperibile. Mustafha Zriba è stato così soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all'ospedale del Mare, dove le sue condizioni di salute sono apparse subito molto gravi: nel primo pomeriggio di tre giorni dopo, il 13 dicembre, il 36enne è purtroppo deceduto nel nosocomio napoletano in cui era stato ricoverato. Dopo l'incidente, attraverso i social, la famiglia aveva diramato un appello per invitare a parlare chiunque fosse a conoscenza di qualche elemento utile all'identificazione del pirata della strada.
Una fiaccolata in memoria del 36enne
Mustafha Zriba era originario di Soccavo, quartiere attiguo a Pianura, ancora nella parte Ovest di Napoli, che è sconvolto per la morte del 36enne: qui Mustafha lascia la compagna e due figli piccoli. Proprio a Soccavo, il suo quartiere, nella serata di ieri, martedì 14 dicembre, è stata organizzata una fiaccolata dedicata alla memoria del 36enne. Decine e decine di persone hanno affisso uno striscione con il volto di Mustafha e la scritta: "Resterai per sempre nei nostri cuori", deponendo sotto di esso alcune candele accese.