Domenico Manzo, si cerca il corpo: tombini e fogne al setaccio a Prata di Principato Ultra
Potrebbe esserci una possibile svolta nella scomparsa di Domenico Manzo, il pensionato sparito nel nulla la sera dell'8 gennaio 2021 da Prata di Principato Ultra, in provincia di Avellino. Questa mattina i carabinieri e i vigili del fuoco hanno transennato l'area di via Fontana del Prete, nei pressi della Basilica dell'Annunziata, e hanno avviato lunghi controlli in particolare a tombini e sistemi di fognature, alla probabile ricerca del corpo dell'allora 69enne, di cui non si hanno più notizie né avvistamenti da quella fatidica sera in cui di lui si sono perse le tracce.
Il precedente setaccio nella zona della stazione
Bocche cucite da parte degli inquirenti, ma in breve tempo in zona stanno giungendo diversi cronisti per seguire da vicino quanto sta accadendo. E non è escluso che nelle prossime ore ci possa essere l'attesa svolta delle indagini. Non è la prima volta che si cerca il corpo di Manzo: già lo scorso 1° luglio erano stati ritrovati i resti di alcuni indumenti presso la dismessa linea ferroviaria che portava ad Avellino, non lontano dal luogo dell'ultimo avvistamento di Domenico Manzo. Tuttavia, i figli non riconobbero quegli abiti come quelli indossati dal padre, e così le indagini ripreso in tutt'altre direzioni, mentre gli indagati complessivi nella vicenda salivano a cinque in tutto, seppur per ipotesi di reato diverse tra loro.
La vicenda iniziata l'8 gennaio 2021
Tutto iniziò la sera dell'8 gennaio 2021 a Prata di Principato Ultra, in provincia di Avellino. L'uomo uscì di casa, dove si stava festeggiando il compleanno della figlia Romina, e venne anche inquadrato da alcune telecamere di sicurezza della zona. Dopo essere uscito dall'inquadratura, di lui si sono perse le tracce. Dell'ex muratore in pensione di 69 anni, con un passato anche da calciatore della Ternana, descritto da tutti come una persona buona e semplice, non si è saputo più nulla. Per la sua scomparsa sono al momento indagate cinque persone, tra cui la stessa figlia Romina che si è sempre proclamata estranea ai fatti e che ha sempre ribadito di non avere a che fare in alcun modo con la scomparsa del padre.