Domani in piazza Vanvitelli la protesta degli sfollati di via Solimena e via Morghen: “Tutto il Vomero è a rischio”
Via Morghen, via Solimena. Ma anche via Kerbaker, via Pitloo, via Tito Angelini, via Bonito. Il Vomero cade a pezzi e ci sono decine di famiglie preoccupate che la voragine di via Morghen e il fiume di acque fognarie che ha allagato le case di via Solimena sia solo la punta dell'iceberg.
Domani, domenica 3 marzo, a partire dalle ore 11, presidio in piazza Vanvitelli dei residenti nelle case precauzionalmente sgomberate a causa della grossa buca che ha inghiottito due auto, un albero e un palo della luce.
Per ora sappiamo che parte del sistema fognario del Vomero alto è sotto stress: l'ultimo allagamento di giovedì scorso è stato causato proprio dalle lesioni ai sottoservizi determinate da cedimenti e pioggia. L'acqua, quindi, a causa del dislivello tra via Morghen e via Solimena, allagando lo stabile al civico 9 di via Solimena. Sappiamo anche che per un buon periodo di tempo in quella zona la circolazione stradale sarà rivoluzionata.
Istituito il divieto di sosta sulle strisce blu e istituzione del doppio senso di marcia in corrispondenza del supermercato Carrefour di via Morghen al Vomero e divieto di transito ai bus turistici che vanno sul belvedere di San Martino. Questo per evitare che l'andi-rivieni di mezzi pesanti continui a stressare una arteria stradale fragile come un cracker. Polemiche anche per l'arrivo dei grossi tir che quotidianamente riforniscono il supermercato, a pochi metri di distanza dalla voragine.