Dodici telecamere nella piazza di spaccio a Melito: controllavano tutto l’isolato
Un controllo capillare di tutta la zona circostante, grazie a dodici telecamere: questa il sistema di sorveglianza di cui era dotato una piazza di spaccio a Melito, in provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato Vincenzo Busiello, 42 anni e Rita Leone, 30, per i quali si sono aperte le porte del carcere.
Il blitz dei carabinieri della Sezione Operativa della compagnia di Marano è scattato questa notte in un'abitazione in via Danubio: l'appartamento era dotato di un videocitofono, oltre che del sofisticato e capillare sistema di videosorveglianza. All'interno dell'abitazione, il 42enne e la 30enne, entrambi originari della vicina Sant'Antimo, che avevano appena ceduto diverse dosi di crack ad alcuni clienti: la perquisizione dell'appartamento, infatti, ha portato i carabinieri a sequestrare proprio la sostanza stupefacente di cui sopra, oltre che 400 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività illecita.
Dai successivi accertamenti, è emerso che l'appartamento in cui i due avevano allestito la piazza di spaccio era completamente abusivo, poiché realizzato da un porticato al piano terra di un edificio. Busiello e Leone, dopo le formalità di rito, sono stati portati in carcere, in attesa di giudizio.