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Dispersione scolastica, a Napoli il convegno nazionale della Società Italiana di Pedagogia

A Napoli il convegno nazionale della Società Italiana di Pedagogia con oltre mille studiosi.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Immagine di repertorio
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Troppi bambini ancora lasciano la scuola dell'obbligo. Specialmente nel Sud Italia, l'abbandono degli studi coinvolge il 17 per cento degli allievi, mentre la dispersione scolastica sfiora il 10 per cento. In Italia un minore su quattro vive in condizioni di povertà educativa con famiglie che non sono in grado di provvedere ai loro bisogni primari di studio, sport, divertimento, sana alimentazione.

A Napoli il convegno nazionale della Società Italiana di Pedagogia

Sono i temi che saranno affrontati dalla Società Italiana di Pedagogia a Napoli per il suo convegno nazionale, iniziato il 13 giugno e che si concluderà sabato 15 giugno, con sessione finale al Maschio Angioino e premiazione da parte del sindaco Gaetano Manfredi. Ai lavori partecipano le quattro università partenopee. Tre giorni interamente dedicati al confronto, alla presentazione di contributi, progetti e ricerche che coinvolgono oltre 1000 studiosi di università italiane e straniere.

Striano: "Coinvolti gli enti del terzo settore"

L'assessora all’Istruzione e alle Famiglie, Maura Striano, ha introdotto la prima sessione dei lavori all'Università Federico II dedicata a "Povertà educative e dispersione scolastica. Risorse, sfide e impegno pedagogico educativo nei territori":

“La Siped – sottolinea l'assessora Striano – è la più grande società scientifica in ambito pedagogico ed è un interlocutore politico di grande rilevanza per orientare le azioni e le scelte educative all’interno di una cornice metodologica dotata di senso. Sono lieta che abbia scelto Napoli per un confronto sui temi della povertà educativa e della dispersione scolastica che accoglie e valorizza anche le esperienze e le buone pratiche che sono portate avanti sul nostro territorio da una molteplicità di attori. Abbiamo voluto coinvolgere, inoltre, gli enti del terzo settore che sono impegnati in questa sfida: 25 realtà tra scuole ed enti del terzo settore hanno avuto modo di presentare le loro azioni attraverso dei poster esposti sia all’Università Federico II che sul sito della Siped”.

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