Disabile costretto a riparare da solo la strada per accedere con la carrozzina

Alfredo, anziano e disabile, ha deciso di riparare le buche nella strada di casa sua. Accade a Castel Volturno (Caserta)
A cura di Vincenzo Piccolo
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È successo a Castel Volturno, cittadina in provincia di Caserta, sul litorale Domitio: un anziano signore in carrozzina si è visto costretto prendere cazzuola e cemento per riparare le buche che dissestavano la strada fuori la sua abitazione.

Il gesto di Alfredo – questo il nome dell'anziano – è stato ripreso in un video e postato online su diverse piattaforme e gruppi Facebook, per denunciare il fatto che il comune non ripara il manto stradale, costringendo i cittadini e, in questo caso, anche i disabili a fare da soli. La notizia è arrivata anche al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che da anni si occupa di denunciare questo tipo di notizie in Campania. Borrelli ci ha tenuto a spiegare come l'intervento di Alfredo si sia reso necessario perché la strada «era ridotta in condizioni tali da rendere impossibile il passaggio delle carrozzine».

Quello che ha fatto Alfredo è da ammirare, ci tiene a sottolineare Borrelli, «però non può essere un'iniziativa privata a colmare le lacune dell'amministrazione. abbiamo inviato una nota al sindaco di Castel Volturno – Luigi Umberto Petrella, in carica dal 2019 – affinché si prendano provvedimenti e si proceda ad interventi di manutenzione. La vita qui per i diversamente abili è già molto dura, se poi le strade sono ridotte così, diventa impossibile». Il deputato conclude chiedendo più rispetto per le persone disabili, affinché vengano messe in condizioni di spostarsi in carrozzina senza la paura di incappare in buche.

Il caso simile in provincia di Monza

Era già successo qualche mese fa a Barlassina dove il pensionato Claudio Trenta, stanco di alcune buche fuori all'entrata della sua abitazione, aveva deciso di ripararle acquistando tutto l'occorrente di tasca sua. L'unico errore di Claudio è stato quello di postare il video delle riparazioni sui social media, così sono scattate subito le verifiche delle forze dell'ordine, per aver fatto i lavori sulla strada comunale «senza autorizzazione e competenza». La storia di Claudio ha un risvolto meno romantico rispetto a quella di Alfredo, perché si è conclusa con una multa da 800 euro e con l’obbligo di rimuovere quella riparazione.

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