Detenuto tenta l’evasione dall’ospedale dopo l’estrazione di un dente a Benevento
Un detenuto del carcere di Benevento ha tentato di evadere scappando dall'ospedale, dove era stato ricoverato per delle cure odontoiatriche; è riuscito a divincolarsi ed è fuggito lungo i corridoi, ma è stato poco dopo riacciuffato dagli agenti della Polizia Penitenziaria. A renderlo noto, con un comunicato, è il direttore della casa circondariale, Gianfranco Marcello.
A quanto si apprende l'uomo, di grossa stazza, presenta anche delle problematiche di tipo psichiatrico e ha cercato di scappare subito dopo l'estrazione di un dente, appena finite le medicazioni. Scrive Marcello nella nota:
Anche in questa occasione la polizia penitenziaria di Benevento ha dimostrato, pur sottorganico e con una elevata età media dei suoi appartenenti, elevata professionalità e notevole senso del dovere. Oggi, ancora di più esprimo la mia vicinanza e gratitudine al personale tutto che, anche in condizioni di lavoro sempre più difficili e pesanti, non fa mai mancare il proprio apporto per rafforzare il rispetto delle leggi a favore dei cittadini onesti.
Sulla vicenda è intervenuto il sindacato Sappe. Commenta il segretario generale, Donato Capece:
Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti però con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari. L'evento è stato particolarmente pericoloso e critico perché posto in essere in un ospedale alla presenza di altri ricoverati e familiari ma è stato gestito al meglio dalla polizia penitenziaria che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici. È necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziarie della Campania.