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Denunciato falso pilota nell’aeroporto di Capodichino: finta divisa con loghi contraffatti

La Polizia ha denunciato nell’aeroporto di Capodichino un finto pilota: è stato sorpreso con una divisa con loghi contraffatti di una compagnia aerea.
A cura di Nico Falco
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Se ne andava in giro nell'aeroporto di Napoli Capodichino con una divisa da comandante di volo, con su attaccata una spilletta simile a quelle utilizzate da una nota compagnia aerea. Fino a quando non è stato notato dal personale di quella stessa compagnia, che ha allertato le forze dell'ordine. È stato così denunciato un napoletano di 33 anni, incensurato, che ora dovrà spiegare il motivo di quel travestimento e, soprattutto, delle fotografie con minorenni che gli agenti gli hanno trovato addosso.

Trovate targhette e foto in divisa da pilota

L'uomo è stato bloccato nel pomeriggio di ieri, 18 aprile, giorno di Pasquetta, nello scalo napoletano dagli agenti della Polizia di Frontiera Aerea di Napoli – Capodichino. I poliziotti lo hanno fermato al varco degli arrivi, dove era stato segnalato come persona sospetta. A quanto si apprende non aveva cercato di salire a bordo di un aereo e, in ogni caso, quel travestimento non gli sarebbe bastato nemmeno per superare i controlli come semplice passeggero. Il 33enne, controllato, è stato trovato in possesso di un tesserino identificativo di una compagnia aerea su cui erano riportati i suoi dati anagrafici ma che era stato contraffatto.

Nel corso della perquisizione gli agenti hanno verificato il contenuto del suo zaino e hanno trovato 4 fototessere in divisa da pilota civile, 11 targhette per bagagli con i loghi della stessa compagnia riportata sul cartellino e il badge di una scuola volo di Roma, quest'ultimo risultato originale anche se non risulta che l'uomo abbia effettivamente conseguito il brevetto da pilota di volo.

Trovato anche materiale pornografico

Inoltre, i poliziotti hanno rinvenuto 29 fotografie ritraenti dei minori a torso nudo; la perquisizione è stata estesa all'abitazione dell'uomo, dove sono state trovate altre 13 fotografie di genere simile; telefono cellulare e altre strumentazioni informatiche sono state sequestrate per ulteriori controllo. Il 33enne è stato quindi denunciato per usurpazione di titoli e di onore e per detenzione o accesso a materiale pornografico.

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