Della Gatta (Ance Campania): “Sui Campi Flegrei messaggi fuorvianti. E l’economia ne risente”

«Sono sicuro che la frase di Fabio Ciciliano sui terremoti ai Campi Flegrei sia stata estrapolata da un contesto più articolato. Se però sei il capo della Protezione civile devi stare attento quando parli. Più degli altri».
Luigi Della Gatta, presidente di Ance Campania, organismo di rappresentanza degli imprenditori edili, sull'argomento Campi Flegrei è molto netto.
Nemmeno a lei è piaciuto quel che il capo dipartimento Protezione Civile ha detto sui terremoti ai Campi Flegrei, quindi…
«No. O fornisci supporti scientifici a sostegno di quelle affermazioni o hai creato un allarme ingiustificato, oltre a ingenerare carichi emotivi ulteriori nei confronti di persone già provate. E poi ci sono anche altre ripercussioni…»
Vale a dire?
«Come imprenditore sono protagonista di un importante investimento nell'ex Smom (è l'ex Ospedale militare del Sovrano Ordine Militare di Malta in cui i curavano i soldati reduci dalle guerre di conquista dell'Africa Orientale, ubicato proprio nell'area della Solfatara ndr.). Lì nascerà un albergo di lusso e nel progetto c'è anche Marriott. Dichiarazioni del genere rischiano di impattare in maniera potente e sbagliata su cittadinanza e su tantissimi operatori economici».
Per chi viene da fuori l'idea che ai Campi Flegrei le persone ci vivano è inconcepibile…
«Guardi, il bradisismo è un fenomeno col quale conviviamo da duemila anni. Quest'area peraltro è zona 2 in termini di sismicità. In Italia ci sono 2,8 milioni che vivono in zone a più alta pericolosità di Pozzuoli».

Eppure il Capo della Protezione civile ha detto quel che ha detto.
«Facendo passare due messaggi sbagliati. Anzitutto che questo terremoto magnitudo 5 prima o poi avverrà, quando le serie sismiche degli ultimi cento anni indicano al massimo sisma di magnitudo 4.2. Poi dicendo che crolleranno i palazzi dandolo come certo. Guardi le colonne del Tempio di Serapide a Pozzuoli. Sono ancora lì».
Quindi che si fa?
«Per quel che riguarda i palazzi si continui coi monitoraggi, il più velocemente possibile. E poi, con la consapevolezza della fase bradisismica in atto e di tutto ciò che comporta, ci si renda conto anche che c'è una componente emotiva non trascurabile in questa fase, deve essere gestita evitando messaggi fuorvianti».