Decreto Caivano, dal Governo 52 milioni: sarà più facile dare immobili pubblici alle associazioni
“Il Consiglio dei Ministri ha approvato il piano degli interventi previsto dal Decreto Caivano. Oltre ai 30 milioni già stanziati, arrivano altri 22 milioni. Risorse che serviranno soprattutto per interventi di riqualificazione urbana”. Lo ha annunciato il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, al termine del Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza che si è tenuto oggi pomeriggio a Caivano, il comune dell'hinterland di Napoli scosso dagli episodi degli abusi sulle due cuginette negli scorsi mesi.
Per Caivano 52 milioni dal Governo Meloni
I fondi per Caivano messi a disposizione dal Governo Meloni salgono, quindi, in totale a 52 milioni di euro. “Il vero obiettivo – ha spiegato il Prefetto Di Bari – è quello di riportare qui la normalità”. Il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, presieduto dal Prefetto di Bari, ha esaminato la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché i profili e gli aspetti sociali, concernenti soprattutto il disagio giovanile e la povertà educativa.
Reati stazionari nel 2023 rispetto all'anno scorso
È emerso che gli indici di delittuosità a Caivano, rispetto al 2022, sono sostanzialmente stazionari se non per alcuni reati che registrano un lieve aumento. Sul punto, i vertici provinciali delle forze di polizia hanno assicurato, su richiesta del Prefetto, una più incisiva e mirata attività di prevenzione di controllo del territorio. È emersa anche la necessità che il tema della sicurezza sia sostenuto da mirate azioni di carattere sociale in linea con le iniziative promosse dal Governo nazionale.
Le iniziative sociali e di riqualificazione
Tra le iniziative avviate, il Commissario straordinario di Governo ha evidenziato la predisposizione, d’intesa tra la Commissione Straordinaria e il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di un piano straordinario di interventi infrastrutturali o di riqualificazione funzionale che prevede anche una semplificazione per le procedure di concessione di immobili pubblici per fini sociali, con particolare riferimento al sostegno a enti del Terzo settore operanti in ambito artistico e culturale, socio sanitario, sportivo, di contrasto alla povertà educativa e per l'integrazione.
Il concorso per assumere personale pubblico
La Commissione Straordinaria ha avviato le procedure concorsuali per sopperire alle carenze di risorse umane in particolare dei Vigili urbani, degli Educatori e degli Assistenti sociali , nonché per gli ulteriori profili amministrativi da integrare nell’organico dell’Ente. Inoltre si è proceduto all’acquisizione di 5 veicoli per il controllo del territorio e per altre finalità istituzionali, confiscati alla criminalità organizzata, forniti dall’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Sono stati altresì avviati i lavori presso il Centro sportivo “Delphinia” per il ripristino della funzionalità della struttura in tempi brevi.
Infine, è emersa la volontà di condividere ulteriori obiettivi improntati al ripristino della legalità, nel complesso territorio di riferimento. Tanto nell'ottica della massima collaborazione e condivisione di percorsi tra tutti i soggetti istituzionali e del privato sociale con la finalità di fornire risposte concrete alla popolazione in termini di sicurezza e progresso sociale. Tutte le attività in corso saranno oggetto di costante monitoraggio con cadenza periodica. Un ringraziamento sentito va alle Autorità di Governo che, con la loro presenza a Caivano, hanno manifestato la vicinanza delle istituzioni ai cittadini caivanesi.
Chi ha partecipato al Comitato per la sicurezza
Alla riunione del Comitato, hanno partecipato l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli e il rappresentante della Città metropolitana, la Commissione Straordinaria per la provvisoria gestione dell’Ente, il Commissario straordinario di Governo per gli interventi infrastrutturali urgenti, i vertici delle Forze dell’ordine, il Procuratore della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni di Napoli, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale con i Dirigenti degli Istituti scolastici del territorio, il rappresentante dell’ASL Napoli 2 Sud, il parroco del Parco Verde e alcune associazioni di volontariato.