De Magistris ha deciso: pronta l’investitura per Alessandra Clemente candidata Sindaco

Le ultime consultazioni sono in corso, ma ormai la decisione sembra imminente, Luigi De Magistris si appresta la prossima settimana, a quanto apprende Fanpage.it, ad annunciare la candidatura di Alessandra Clemente a Sindaco di Napoli per le elezioni del maggio 2021. A circa 8 mesi dalla tornata elettorale che deciderà il successore di Luigi de Magistris, arrivato al limite dei due mandati consecutivi, l'attuale maggioranza al Comune di Napoli lancia la sua candidata. Una scelta in verità ampiamente prevedibile e che circolava ormai da molti mesi negli ambienti di DemA e che a breve troverà la sua ufficializzazione. Le modalità però lasciano più di un dubbio: l'annuncio avverrà nella settimana delle elezioni regionali, quando tutte le forze politiche, tranne quella del Sindaco, sono impegnate negli ultimi giorni di campagna elettorale per portare, con molta probabilità, Vincenzo De Luca alla vittoria; l'annuncio inoltre, avviene senza aver consultato gli altri partiti del centro sinistra. Una decisione quest'ultima che restringe notevolmente il potenziale schieramento che sosterrebbe l'alfiere di De Magistris alla rincorsa a Palazzo San Giacomo.

Sono giorni di incontri a Palazzo San Giacomo, il Sindaco De Magistris ha in agenda incontri con tutti gli assessori della sua giunta, al centro degli incontri vis a vis, il programma per gli ultimi mesi di governo della città e infine l'investitura: sarà Alessandra Clemente la candidata Sindaco per DemA alle elezioni della primavera del 2021. L'annuncio ufficiale da parte di De Magistris dovrebbe avvenire la settimana prossima, una scelta singolare visto che il dibattito politico sarà interamente occupato dagli ultimi giorni della campagna elettorale per le elezioni regionali, che tranne clamorose sorprese, dovrebbero vedere la vittoria schiacciante di Vincenzo De Luca. Ma se l'annuncio era da molto tempo nell'aria all'interno della compagine arancione, coglie invece di sorpresa le altre forze del centro sinistra. Con i partiti attualmente in maggioranza, come le forze di Sinistra (Rifondazione Comunista e Articolo 1) non sarebbero state fatte consultazioni da parte del Sindaco, tagliando così fuori un pezzo di coalizione dalla scelta.

Ma il contraccolpo maggiore si registra tra le fila del Partito Democratico, completamente escluso dal confronto. Fonti vicine al Pd fanno sapere che l'investitura della Clemente da parte di De Magistris archivia definitivamente il "metodo Ruotolo", il dialogo iniziato con le elezioni suppletive che portarono alla candidatura ed alla vittoria del collegio senatoriale da parte del giornalista Sandro Ruotolo, zio di Alessandra Clemente. I Dem hanno da tempo annunciato la disponibilità ad un confronto ed alla formazione di una coalizione insieme a DemA per le elezioni comunali di Napoli della prossima primavera, ma a condizione che ci sia una discontinuità rispetto al passato. Impossibile digerire la candidatura della Clemente, esponente di DemA e fedelissima dello stesso De Magistris. La mossa del Sindaco quindi potrebbe determinare due fenomeni: da un lato il "rompete le righe" all'interno della sua stessa maggioranza, costretta a subire l'ennesima scelta senza confronto e dall'altro la preclusione ad una coalizione di centro sinistra con il Partito Democratico. Il Pd uscirà dalle urne come la principale forza politica campana, se riuscirà a battere la corazzata della lista del governatore "De Luca Presidente", pertanto non potrà mai accettare un candidato "imposto" da De Magistris. Men che meno le liste civiche legate a Vincenzo De Luca accetteranno mai di sostenere un candidato che risulta essere una diretta emanazione dell'attuale Sindaco di Napoli.