De Magistris da Giletti a Non è l’Arena: “Con la zona rossa salveremo delle vite”
È andato avanti anche ieri sera, in televisione – su due emittenti diverse – lo scontro che tiene banco, acceso come non mai durante queste ultime settimane, tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il governatore campano Vincenzo De Luca. Il primo cittadino partenopeo è intervenuto nel corso della trasmissione Non è l'Arena, condotta da Massimo Giletti, per commentare il primo giorno di zona rossa in Campania (tra gli ospiti, anche il direttore di Fanpage.it, Francesco Piccinini). "Forse siamo riusciti a salvare delle vite umane se finalmente il Governo si è reso conto, non per colpa sua, che c'era qualcosa che non andava". "Io non sono il difensore d'ufficio del Governo, di cui a volte condivido le azioni e altre no – ha aggiunto il sindaco De Magistris – ma sinceramente arrivati a questo punto scaricare la responsabilità sul Governo è sbagliato. Credo che il ministro abbia compreso che questi dati purtroppo non erano veri".
Il primo cittadino di Napoli ha poi commentato anche i continui scambi di battute a distanza tra lui e De Luca. "Nel monologo di De Luca, avete visto, si fa prima a vedere chi non è stato offeso" ha detto il sindaco De Magistris in riferimento all'ultima diretta Facebook del governatore campano dello scorso venerdì. "Prima della riunione il prefetto ci ha comunicato che era arrivata una lettera del presidente della Regione che non voleva che il Comitato si occupasse di sanità" ha poi rivelato De Magistris in merito al Comitato per l'ordine e la sicurezza che si è riunito in Prefettura lo scorso lunedì.
De Luca da Fazio attacca De Magistris
Quasi in contemporanea all'intervento del sindaco di Napoli su La7, il governatore De Luca è intervenuto invece su Rai Tre, ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa". Il presidente della Giunta regionale non ha perso l'occasione per lanciare una invettiva contro il primo cittadino partenopeo: "Da settembre a oggi è stato 102 in televisione… per 9 ore in video per parlare contro la Campania. È una nullità" ha detto.