De Luca insulta gli ex presidenti della Regione: “Farabutti, abbiamo debiti fino al 2035”
"Sulla Sanità stiamo cercando di fare l'impossibile, avendo da 10 a 15mila dipendenti in meno rispetto alla media nazionale e avendo meno di tutte le Regioni nel fondo sanitario. Quei farabutti, che hanno disamministrato la nostra Regione facendo debiti hanno lasciato ai nostri figli questo peso enorme sulle spalle". Non usa mezze misure il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che nella consueta diretta web del venerdì si lascia andare ad un lungo monologo senza freni sulle condizioni della Sanità pubblica in Campania, con toni molto accesi nei confronti di chi lo ha preceduto. Non è la prima volta che De Luca usa toni fortissimi nei confronti dei suoi avversari politici che già in passato hanno risposto altrettanto duramente agli insulti dell'ex sindaco di Salerno.
De Luca: "Paghiamo 470 milioni all'anno di interessi per debiti"
Ma a cosa si riferisce De Luca nel suo discorso web di oggi, 30 giugno 2023? "Quando ci siamo insediati nel 2015 – afferma nella diretta De Luca – abbiamo ereditato debiti per una somma spaventosa, avevamo 9 miliardi di euro di debiti accumulati negli anni '90 e primi Duemila. Sapete quanto paghiamo come Regione per pagare gli interessi su quei debiti accumulati? Ogni anno 470 milioni di euro del bilancio regionale. Provate a immaginare quante altre cose avremmo potuto fare con 470 milioni in più all'anno. I miei colleghi presidenti di altre Regioni possono governare non avendo questa tragedia da affrontare. Di questi 470 milioni, 200 milioni sono interessi per il debito sanitario. Dovremo pagare fino al 2035 questi 200 milioni per i debiti sanitari".
Poi conclude:
"Cioè, quei farabutti, che hanno disamministrato la nostra Regione facendo debiti hanno lasciato ai nostri figli questo peso enorme sulle spalle. Ho voluto ricordarlo perché abbiate chiaro il tipo di lavoro che siamo obbligati a fare, quanto sia pesante. E anche perché possiate comprendere che quello che stiamo facendo è un miracolo in queste condizioni. Così come è stato un miracolo aver salvato la Regione Campania dall'epidemia Covid. Siamo stati la regione che ha avuto il numero più basso di morti covid in relazione alla popolazione".