De Luca: “In Campania finiti vaccini Pfizer, dobbiamo chiudere due centri”
"Noi chiudiamo due centri di vaccinazione per mancanza di vaccini. Oggi in Italia abbiamo vaccinato 17 milioni di cittadini, ma quelli immunizzati, ovvero che hanno ricevuto due dosi, sono circa 7 milioni. Per immunizzare tutto il Paese, per arrivare a 50 milioni di somministrazioni, con questi tempi ci mettiamo altri 10 mesi. Noi dovremmo arrivare a immunizzare tutti massimo per settembre. Mancano i vaccini e questo è uno dei punti critici della campagna". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ospite della trasmissione Mezz'ora in più di Lucia Annunziata su Rai Tre.
Da domani, lunedì 10 maggio, e fino a mercoledì 12 maggio, giorno previsto per la consegna delle nuove scorte, la Campania dovrà rallentare significativamente la campagna vaccinale: sono finite le scorte di vaccino Pfizer e, di conseguenza, i centri vaccinali di Mostra d’Oltremare e hangar Atitech, a Capodichino, non potranno garantire somministrazioni.
"A gennaio abbiamo deciso tutti insieme di inviare prima le dosi nelle regioni con popolazione più anziana – ha detto ancora De Luca – era una scelta di responsabilità nazionale. Con l’intesa che entro aprile si recuperasse per la Campania con le dosi in meno che abbiamo ricevuto. Il commissario di governo ha detto che si sarebbe distribuito per numero di popolazione. Poi questo criterio non è stato sempre osservato. Ad aprile non abbiamo recuperato le 200mila dosi di vaccino in meno che abbiamo ricevuto. È gravissimo, perché pesa sulla regione con più alta densità abitativa d’Italia e quindi più a rischio. Ad oggi siamo a meno 194mila dosi per Campania in base alla popolazione".
Finiti vaccini Pfizer, in Campania chiusi centri della Mostra e di Capodichino
"Avendo esaurito le scorte di vaccino Pfizer, e in considerazione del programma delle prossime forniture – si legge in una nota della direzione strategica dell'Asl Napoli 1- è ormai evidente che da lunedì non sarà possibile garantire le somministrazioni nei centri vaccinali di Mostra d’Oltremare e hangar Atitech". "La sola Asl Napoli 1 Centro – spiega il direttore generale, Ciro Verdoliva – garantisce in media la somministrazione di 12.000 dosi al giorno, contribuendo in maniera significativa al raggiungimento del target quotidiano di 48.200 dosi al giorno assegnato alla nostra regione da parte del Commissario Straordinario di Governo. È evidente che questo stop avrà conseguenze importanti sull’andamento della campagna vaccinale in Campania".
In dettaglio, nei prossimi giorni sarà possibile garantire la somministrazione vaccinale esclusivamente presso i centri di Stazione Marittima / Museo Madre e Fagianeria del real Bosco di Capodimonte (vaccini AstraZeneca e – ove- necessario – Moderna); mentre ai centri vaccinali di Mostra d’Oltremare e hangar Atitech non sarà garantita alcuna somministrazione nei giorni di lunedì (intera giornata), martedì (intera giornata) e mercoledì (almeno fino alle ore 14,00).